16/07/2015 - 13:30

C'è un tonno per tutti: 100.000 lattine di tonno alle famiglie in difficoltà

Sono migliaia i consumatori che in soli 3 mesi hanno contribuito a supportare gli Italiani bisognosi partecipando all'iniziativa nata in collaborazione con il Banco Alimentare
Rio Mare, leader nel mercato del tonno in scatola, grazie all'iniziativa "C'è un tonno per tutti" ha donato al Banco Alimentare 100.000 lattine di tonno, il 25% in più rispetto al 2014.Questo importante risultato è stato raggiungo grazie all'impegno e alla generosità di migliaia di consumatori, che acquistando 5€ di prodotti Rio Mare e registrandosi sul sito del brand, hanno contribuito a donare ciascuno una lattina di tonno alle famiglie in difficoltà. Il successo dell'iniziativa "C'è un tonno per tutti", che si è svolta da Gennaio a Marzo su tutto il territorio nazionale, coinvolgendo circa 2.500 punti vendita Iper e Super delle principali insegne, è dovuto anche alla grande collaborazione e sinergia che Rio Mare ha stretto con il trade.

Il progetto "C'è un tonno per tutti", giunto alla seconda edizione, è nato in collaborazione con il Banco Alimentare, per supportare gli Italiani in difficoltà e aiutarli a rendere più completo e bilanciato il loro carrello della spesa, impoverito dal persistere della crisi economica e dal caro-vita. Il tonno in scatola mantiene intatte tutte le proteine nobili, i sali minerali e le vitamine del gruppo B presenti nel pesce fresco, nutrienti che spesso a causa anche della congiuntura economica risultano carenti nella sulle tavole delle famiglie che hanno risentito maggiormente della crisi. Inoltre, grazie ai lunghi tempi di conservazione e alle confezioni particolarmente sicure e resistenti,il tonno in scatola è particolarmente adatto all'attività di raccolta e redistribuzione effettuata dal Banco Alimentare. "Siamo particolarmente orgogliosi dell'iniziativa "C'è un tonno per tutti" grazie al quale abbiamo raggiunto l'ambizioso traguardo che ci eravamo posti quest'anno:donare al Banco Alimentare 100.000 lattine di tonno- afferma Luciano Pirovano, CSR Director di Bolton Alimentari-Come azienda siamo impegnati da anni a promuoverei principi di un'alimentazione corretta ed equilibrata e a sostenere il territorio in cui operiamo, per questo pensiamo sia fondamentale intraprendere attività solidali che possano aiutare le famiglie in difficoltà a rispondere in modo adeguato ai propri fabbisogni alimentari".

"In un momento in cui il tema della povertà alimentare in Italia è fortemente sentito - dice Andrea Giussani, il Presidente di Fondazione Banco Alimentare Onlus - poter contare su un alimento come il tonno per noi è molto importante; la dieta delle persone bisognose ne risulta arricchita, dato l'indispensabile apporto proteico che tale alimento introduce. Un grazie a BoltonAlimentari, che per il secondo anno ci supporta concretamente su questo fronte nell'azione di contrasto alla povertà alimentare a favore dei più poveri in Italia." Rio Mare sostiene dal 2011 l'attività del Banco Alimentare, donando le eccedenze della propria produzione e i prodotti non vendibili provenienti dai punti vendita della GDO, un impegno questo che negli ultimi due anni ha raggiunto 1.000.000 di lattine donate.Inoltre, attraverso il programma Siticibo dal 2013, l'Azienda recupera i pasti non consumati dalla mensa del proprio stabilimento di Cermenate per un totale di circa 8.000 pasti/anno donati. L'iniziativa si inserisce nell'ambito del progetto di Corporate Social Responsibility di Rio Mare "Qualità Responsabile" e testimonia l'impegno dell'azienda per una qualità a 360° perseguita lungo tutta la filiera, nel rispetto dell'ambiente e delle persone, dal momento in cui il pesce viene pescato fino a quando il prodotto arriva sulla tavola dei consumatori. L'impegno di Rio Mare, infatti, non si esaurisce con la produzione e la distribuzione di prodotti di qualità, ma si completa attraverso attività ed iniziative sociali ed educazionali volte a promuovere i principi di una corretta alimentazione per migliorare la vita del singolo e il benessere della società.
Marilisa Romagno
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