26/09/2014 - 21:01

Ambiente: a scuola con Hera e "La Grande Macchina del Mondo"

Al via le iscrizioni on line ai progetti di educazione ambientale della multiutility emiliano-romagnola. Tra le novità di questa quinta edizione, due nuovi percorsi dedicati al mare. Coinvolti lo scorso anno oltre 60 mila studenti, 9.200 dei quali bolognesi.
La Grande Macchina del Mondo ingrana la quinta e si appresta ad accompagnare i ragazzi a scuola durante questo nuovo anno sui banchi. Torna, infatti, il progetto di educazione ambientale del Gruppo Hera rivolto alle scuole di ogni ordine e grado del territorio, con tanti progetti e laboratori gratuiti, dedicati all'ambiente. Su www.gruppohera.it/scuole gli insegnanti possono prenotare fino al 31 ottobre l'adesione per la propria classe alle diverse proposte didattiche. Dopo aver consultato il catalogo formativo, con pochi clic si può richiedere la partecipazione e scegliere le proposte più adatte ai programmi. I progetti per le scuole di Hera della Grande Macchina del Mondo, giunto quest'anno alla quinta edizione, propongono percorsi su acqua, energia e ambiente e sono interamente gratuiti. Da quest'anno, inoltre, l'Ufficio Scolastico Regionale ha concesso il patrocinio all'iniziativa. Un riconoscimento alla qualità del progetto e all'impegno di Hera a sostegno delle scuole nel territorio in cui opera, che punta a stimolare nei cittadini del futuro una coscienza ambientale più forte aiutandoli a crescere in un'autentica cultura della sostenibilità.

La Grande Macchina del Mondo di Hera lo scorso anno ha coinvolto oltre 60 mila studenti. Solo a Bologna sono state 414 le classi che vi hanno partecipato, per un totale di 9.200 alunni e 751 insegnanti. Il tema dell'acqua si è confermato in pole position tra quelli più scelti, mentre l'ambiente si è classificato al secondo posto seguito dall'energia, percorso in cui si trattano argomenti di attualità come le fonti rinnovabili e il risparmio energetico. Per l'anno scolastico appena iniziato, la Grande Macchina del Mondo attiverà due nuovi progetti, uno per la scuola primaria (elementari) e uno per la scuola secondaria di primo grado (medie), dedicati al mare e al suo habitat. Si vanno così ad aggiungere a un'offerta didattica notevole, che con giochi, laboratori, lezioni animate e visite guidate puntano a sensibilizzare i ragazzi ai temi dell'ambiente, della raccolta differenziata, della tutela dell'acqua e dell'energia. Per tutti i docenti, soprattutto per quelli che non riusciranno ad accedere ai laboratori, Hera ha previsto le "Bacheche virtuali" sul sito www.gruppohera.it/scuola : veri e propri contenitori di notizie, dispense, argomenti, link, curiosità, che potranno essere utili a creare autonomamente un percorso di approfondimento con i propri alunni.

La Grande Macchina del Mondo è un progetto molto articolato, che comprende anche Itinherario Invisibile, cioè le visite delle classi ai principali impianti gestiti da Hera dove gli alunni possono vivere da vicino la gestione di servizi importanti per la vita dei cittadini. L'anno scorso le visite dell'Itinherario invisibile hanno coinvolto 2.500 studenti, soprattutto alla scoperta del ciclo dell'acqua. Altro progetto importante è Un Pozzo di Scienza, percorso didattico di divulgazione scientifica dedicato ai ragazzi più grandi: l'anno scorso ha visto la partecipazione di oltre 14 mila ragazzi delle scuole superiori di tutto il territorio servito (di cui oltre 1.500 bolognesi), che hanno preso parte a seminari e incontri con scienziati, giornalisti e esperti a livello nazionale. Il tema del Pozzo di quest'anno sarà il cibo e il titolo è già deciso: "Fooding. Allenare la mente per nutrirsi meglio". Si tratta di un percorso di laboratori e dialoghi, in cui i ragazzi si confronteranno sui grandi temi legati al cibo e sulla corretta gestione delle risorse alimentari mondiali.

Tommasi: "E' un dovere educare chi ci seguirà al rispetto per l'ambiente". "Da molti anni rivolgiamo la nostra attenzione e il nostro impegno al mondo della scuola - spiega Tomaso Tommasi di Vignano, Presidente del Gruppo Hera - perché crediamo nella possibilità di far crescere le nuove generazioni nella consapevolezza del rispetto verso l'ambiente, che è il luogo del vivere comune e parte fondamentale della vita di tutti. I giovani sono il futuro: informarli e fornire loro strumenti utili a salvaguardare le risorse che ci circondano è di grande importanza".

Versari: "La buona scuola si concretizza nel rapporto con il territorio". "Da tempo seguiamo le azioni del Gruppo Hera nelle scuole dell'Emilia-Romagna. Crediamo che la stretta relazione con partner del territorio che destinano risorse per fini sociali possa costituire un'opportunità per crescere la qualità del fare scuola - spiega Stefano Versari, Direttore Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia-Romagna - Per questo motivo stiamo lavorando con il Gruppo Hera per la definizione di un protocollo d'intesa che metta al centro la scuola nelle politiche sociali del Gruppo".
Tommaso Tautonico
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