22/07/2014 - 20:21

Sostenibilità alimentare: la produzione di carne bovina inquina l'ambiente

Un quinto delle emissioni globali di gas serra nell'ambiente sono provocate dalla produzione alimentare di carne bovina.
E' quanto emerge da uno studio pubblicato sul Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS) e firmato da un gruppo di ricercatori del Bard College di New York, dell'Università di Yale e dell'Istituto scientifico israeliano Weizmann.
 
Secondo l'indagine nessuna delle industrie di lavorazione delle altre tipologie di carne, dal pollame a quella di suino, avrebbe dunque un impatto così forte sull'ambiente, danneggiando la biodiversità e favorendo l'estinzioni delle specie animali. La produzione di carne di manzo incide infatti negativamente sulla qualità dell'aria e dell'acqua, sulla salute degli oceani e sulla produzione di gas a effetto serra su scala mondiale. 
 
Ma come è possibile quantificare gli impatti ambientali dei vari settori di produzione alimentare? Gli standard che si considerano, spiegano i ricercatori, riguardano in particolare la produzione e la qualità dei mangimi, oltre che del suolo e dell'acqua di irrigazione consumata, che va ad incidere sul computo complessivo delle emissioni inquinanti. Secondo l'indagine i costi ambientali per ogni caloria consumata di prodotti lattiero-caseari, pollame, carne di maiale e uova sono tra loro paragonabili, ma sorprendentemente inferioriori rispetto gli impatti delle carni bovine. La produzione di carne bovina richiede infatti più terra e acqua di irrigazioni e di conseguenza immette più gas serra rispetto alla media di quella delle altre categorie di animali.
 
Ma come si può evitare tutto ciò? Secondo gli scienziati sarebbe sufficiente cambiare la nostra dieta ma per farlo i consumatori dovrebbero essere informati dettagliatamente sulle conseguenze delle proprie scelte alimentari.
 
Clicca qui per scaricare la versione integrale dell'indagine.
Rosamaria Freda
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