18/01/2013 - 17:42

Grom sceglie Mater-Bi®

Il produttore del gelato di qualità più famoso al mondo ha scelto di sostituire completamente la plastica tradizionale con il Mater-Bi®, la bioplastica biodegradabile e compostabile di Novamont
Quando due campioni italiani dell'innovazione si incontrano, il risultato è l'eccellenza totale del Made in Italy. Grom, l'azienda che produce il gelato noto in tutto il mondo per l'assoluta qualità della materia prima, la più naturale e pregiata possibile, con ben 57 punti vendita sparsi tra l'Europa, il Giappone e le Americhe, arricchisce ulteriormente il suo progetto ecologico "Grom loves World", scegliendo di realizzare in Mater-Bi®, tutti i materiali "usa e getta" dei punti vendita: cucchiaini, coppette, sacchetti portarifiuti e shopper. Non solo. Da poche settimane, è partita anche una campagna di sensibilizzazione dei clienti che in tutti i negozi Grom troveranno visual esplicativi sulla scelta effettuata in favore della bioplastica perché si può gustare il gelato più naturale e più buono e, contemporaneamente, far bene all'ambiente.
Il Mater-Bi® è la bioplastica di Novamont realizzata da Novamont contenente risorse rinnovabili di origine agricola, completamente biodegradabile e compostabile secondo lo standard internazionale EN 13432, che può essere smaltita nella raccolta differenziata della frazione organica ed avviata all'impianto di compostaggio, completando un circolo virtuoso: le materie prime di origine agricola tornano alla terra attraverso processi di biodegradazione o compostaggio senza il rilascio di sostanze inquinanti né emissione di gas a effetto serra. Il Mater-Bi® sta diventando uno dei materiali di riferimento per il packaging alimentare e per il catering in virtù di queste caratteristiche di biodegradabilità e compostabilità, che rappresentano un vero e proprio valore aggiunto nel caso di prodotti contaminati da avanzi di cibo e il cui riciclo sarebbe poco probabile o non economico.
"Che un'azienda innovativa e di successo come Grom compia una scelta così netta in direzione dell'ecosostenibilità dimostra che, diversamente dall'opinione comune, competitività e ambiente possono coniugarsi perfettamente. Grom si è posta il problema del "fine vita" dei prodotti utilizzati per il consumo del suo gelato e, quindi, della produzione e dello smaltimento dei rifiuti. Le bioplastiche rispondono molto bene alla soluzione di alcuni aspetti di questa questione grazie alla possibilità di essere avviate al compostaggio assieme alla frazione organica", ha commentato Alessandro Ferlito, Direttore Commerciale di Novamont. "La scelta in favore del Mater-Bi® è stata prima di tutto una scelta di coerenza. L'attenzione che dedichiamo alla ricerca delle migliori materie prime e di persone "perbene" con cui condividere il nostro progetto è, infatti, inscindibile da un atteggiamento coerente sui temi di responsabilità ambientale e responsabilità generazionale: come diceva Antoine de Saint Exupéry, abbiamo il dovere di rispettare il mondo in cui viviamo perché lo abbiamo ricevuto in prestito dai nostri figli. La scelta del partner con cui avviare un piano di sviluppo ecosostenibile doveva essere ugualmente coerente: l'accordo con Novamont - azienda piemontese che ha saputo comprendere le nostre esigenze di innovazione e di impegno sociale - ci ha permesso di rendere concreto questo atteggiamento in tutte le realtà "Grom", dai negozi (dove abbiamo eliminato la plastica di cucchiai e cucchiaini, dei sacchetti per la vendita e di quelli per la spazzatura) all'azienda agricola di proprietà Mura Mura, dove impieghiamo film di pacciamatura (per fragole e meloni) realizzati appositamente per noi in Mater-Bi®, ha dichiarato Guido Martinetti, cofondatore di Grom.
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Marilisa Romagno
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