27/10/2012 - 20:00

Jeans ambientalisti grazie alla plastica riciclata

Già da tempo è in atto il tentativo e la ricerca per rendere più ecosostenibili i processi di produzione o di smaltimento dei jeans. La nuova collezione ecologica debutterà con la stagione Primavera Estate 2013.
Trasformare le bottiglie di plastica in fibre con cui realizzare jeans, le cui nuance dipendono anche dal colore delle confezioni utilizzate, non è un progetto futuristico, ma una nuova linea di jeans. È, infatti, intenzione della più famosa azienda produttrice di questo capo d'abbigliamento, creare una collezione tutta in jeans ecologico la cui composizione prevede l'uso di almeno il 20% di fibre di pet riciclato.
8 bottiglie per un paio di jeans, quindi, per un totale di oltre 3,5 milioni di vuoti raccolti (nell'ambito delle iniziative municipali di riciclaggio distribuite in tutti gli Stati Uniti) e trasformati in fibre di poliestere per poi essere mischiati al filato di cotone e tessuti, per insegnare alle persone che non occorre rinunciare alla qualità, al comfort o allo stile per dare nuova vita a qualcosa di ormai finito. Un ottimo modo per incentivare anche la raccolta differenziata e far intendere quanto sia utile il riciclo, insomma.

La collezione debutterà con la stagione Primavera Estate 2013 (in vendita da gennaio 2013 nei negozi e sullo store online, ad un prezzo tra i 69 e i 128 dollari) e sarà composta da capi uomo e donna, tra cui la classica Trucker Jacket e un modello Boyfriend Skinny da donna in esclusiva per gli Usa e l'Europa. Levi's L'azienda produttrice non è nuova a questo tipo di iniziative, ma porta avanti da anni una politica volta alla salvaguardia del pianeta: tra le ultime iniziative "environmental-friendly" compare per esempio la 'Water-less collection' del 2010, impegnata nel ridurre lo spreco di acqua nel processo di finissaggio del denim, che in particolari casi arriva a toccare il 96%.
Fonte: Sorgenia
Marilisa Romagno
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