01/01/2013 - 01:00

Rifiuti: a Minervino compostiere nei cimiteri

Nel Cimitero di Minervino Arrivano le Compostiere. "Ogni chilogrammi di rifiuto che riusciamo a non avviare a smaltimento in discarica ci aiuta a risparmiare e diventa indispensabile anche per raggiungere gli obbiettivi di Raccolta Differenziata fissati dalla Regione".
Parte da questa affermazione, il Sindaco Caroppo, per giustificare la decisione di introdurre la Raccolta Differenziata anche nel Cimitero Comunale utilizzando persino le compostiere che prenderanno il posto dei cassonetti. Scompariranno, inoltre, i vari "boccioni" in plastica, utilizzati per il cambio dell'acqua nei porta fiori, che verranno sostituiti da "innaffiatoi di latta" o in vetroceramica. Appare evidente che la decisione di attivare il compostaggio nel Cimitero, targata Ettore Caroppo, Sindaco di uno dei comuni Pugliesi più attivi in materia ambientale, susciterà non poche "attenzioni", ma il Sindaco non sembra preoccuparsene più di tanto anzi rilancia: "il nostro obbiettivo è quello di sensibilizzare i nostri Concittadini sulle problematiche ambientali, ma sono certo che questo varrà anche per coloro che faranno visita ai loro defunti e che non sono residenti a Minervino. Utilizzare la Compostiera significa produrre meno rifiuti e questo consentirà di pagare meno Tasse e rispettare l'ambiente abbattendo, inoltre, il quantitativo di emissioni di CO2 prodotte per lo smaltimento dei rifiuti". Vale la pena ricordare che il Comune di Minervino applica un incentivo del 10% di sconto sulla TARSU per chi ha deciso di utilizzare la Compostiera domestica (ad oggi le famiglie che hanno richiesto il beneficio sono circa 120). Un numero però ancora lontano dalle 500 compostiere che l'Amministrazione ritiene debba essere il giusto numero che consentirebbe di ridurre in maniera sensibile il quantitativo di umido da inviare a smaltimento. Prossimo obbiettivo sarà quello di introdurre il compostaggio nelle attività ristorative che in particolare a Cocumola "pesano" sul totale de quantitativi di rifiuti prodotti.
Tommaso Tautonico
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