01/01/2013 - 01:00

"Obiettivo 2050" con la roadmap energetica per l'Italia

Wwf: "La riduzione record dei ghiacci marini artici chiama un'azione urgente, globale e locale". Giovedi' 27 il Wwf presenta e consegna al Ministro Clini il rapporto "Obiettivo 2050" con la roadmap energetica per l'Italia.
La riduzione record dei ghiacci marini in Artico documentata in questi giorni dall'autorevole Snow and Ice Data Centre, richiama l'urgente necessità di azioni globali e locali per contrastare il cambiamento climatico. Stando al monitoraggio dei satelliti, i ghiacci hanno raggiunto il livello minimo mai registrato da quando esiste il rilevamento satellitare: 3,41 milioni di chilometri quadrati, per una perdita di ghiaccio pari a quasi il doppio dell'Alaska rispetto ai livelli minimi medi tra il 1979 e il 2000. "Si tratta di un segnale gravissimo, che documenta ulteriormente il cambiamento climatico dovuto all'intervento umano e che produce effetti drammatici sull'ecosistema artico, sconvolgendo gli equilibri dinamici dell'area e comportando perdita di habitat per gli ambienti, gli animali e le complesse reti alimentari che dipendono dai ghiacci marini - ha detto Gianfranco Bologna, direttore scientifico del WWF Italia - Il trend dei ghiacci marini artici è da decenni in continuo declino. Ma è scioccante vedere quanto questo trend sia rapido. Arrivati a questo punto dobbiamo iniziare a pianificare considerando un Artico privo di ghiacci durante l'estate, perché presto la situazione sarà davvero questa. Dobbiamo agire subito per preservare l'habitat cruciale che ci rimane e per prevenire cambiamenti ancor più catastrofici del clima globale."
"La perdita di ghiacci marini deve diventare una sonora chiamata all'azione globale contro il cambiamento climatico - ha detto Mariagrazia Midulla, responsabile Policy Clima ed Energia del WWF Italia - Al circolo polare artico il cambiamento climatico non si fermerà. Gli scienziati ci dicono che la rapida perdita di ghiacci marini è legata alle estati umide, agli inverni intensi e agli eventi meteorologici estremi nell'emisfero settentrionale. E altri impatti climatici globali che si stanno verificando sono altrettanto seri, a partire dalle siccità record di quest'estate, in Italia e in altre regioni del mondo (USA, Russia, Ucraina, ecc), con i loro impatti sulla produzione alimentare, sui prezzi del cibo e sull'emergenza alimentare nelle zone più povere." Le recenti novità sulle esplorazioni petrolifere in Artico sono allarmanti. "E' il colmo che l'area che sta sperimentando i cambiamenti climatici più rapidi si appresti a diventare l'origine del problema - ha detto Mariagrazia Midulla del WWF Italia - Non possiamo più ignorare l'emergenza climatica globale. Insieme a comunità mondiali sempre più preoccupate, dobbiamo dimostrare come raggiungere il 100% di energie rinnovabili sia possibile, efficace e fondamentale se vogliamo avere un futuro più sicuro e più pulito."

Proprio per questo, giovedì 27 settembre il WWF presenterà alla stampa e consegnerà al ministro dell'Ambiente Corrado Clini il rapporto "Obiettivo 2050", una roadmap energetica per l'Italia con le linee guida per raggiungere la decarbonizzazione attraverso efficienza energetica e 100% energie rinnovabili nel settore elettrico. Uno specifico piano di lungo termine è infatti strumento indispensabile per avviare una transizione che attenui i problemi ambientali, energetici, industriali del nostro Paese garantendo una migliore prospettiva sociale ed economica e dando il contributo alla lotta al cambiamento climatico che la drammatica situazione mondiale e l'Unione Europea ci richiedono. Appuntamento per la stampa giovedì 27 settembre, alle 11.30, presso la sede del WWF di Roma, via Po25C.
Marilisa Romagno
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