01/01/2013 - 01:00

Ecomafie a "Fare i conti con l'ambiente"

Ammonta a circa 16 miliardi e mezzo di euro il volume dei traffici illeciti delle cosiddette Ecomafie in Italia. Il bilancio di una multinazionale, che comprende traffico e smaltimento illegale di rifiuti, abusivismo edilizio su larga scala, escavazione abusiva, traffico di animali esotici, traffico di rifiuti speciali, saccheggio di beni archeologici, opere pubbliche illegalmente gestite.
Campania, Calabria, Sicilia e Puglia si confermano nell'ordine le regioni più colpite, con quasi il 50% dei reati "eco mafiosi" d'Italia. Se ne parlerà a Fare i conti con l'ambiente/Ravenna2012, evento di spicco del panorama "green" italiano, nel corso di una conferenza (mercoledì 26 settembre, ore 18.30) che vedrà la partecipazione di Raffaele Cantone, magistrato italiano attivo nella lotta alla criminalità organizzata. La rete di Penelope e le ecomafie è il titolo della conferenza, che fa il verso al libro di Cantone stesso, Operazione Penelope, un libro ove affronta il tema mafie analizzando una risposta ad un interrogativo, contenuto nel sottotitolo al testo: "Perché la lotta alla criminalità organizzata e al malaffare rischia di non finire mai". Una tela, quella che nel poema omerico, Penelope realizza e disfa nell'attesa del suo Ulisse, che, sebbene dopo lungo tempo, riuscirà a tornare ad Itaca. Eccola, la metafora solo apparentemente pessimista, che Raffaele Cantone prende a modello, analizzando le dinamiche che ruotano intorno alle mafie ed alle possibilità di riuscire nell'opera di contrasto ad esse.

Si parlerà di ambiente e legalità anche nel corso della conferenza La gestione rifiuti al servizio di ambiente, economia e legalità (venerdì 28 settembre, ore 17), che vedrà la partecipazione di: Lorenzo Pinna (giornalista di Superquark e braccio destro storico di Piero Angela), David Newman (ISWA), Antonio Pergolizzi (curatore del Rapporto Ecomafia di Legambiente), Filippo Brandolini (Herambiente e Federambiente). Durante l'incontro sarà presentato il volume Herambiente "Il mestiere di trattare i rifiuti". Infine, il tema del legame tra ambiente e malavita percorrerà - tra gli altri temi - anche il labecamp, non-conferenza prevista per venerdì 28 a partire dalle 10, sempre in Ravenna. vedrà la partecipazione di blogger, giornalisti, esperti ed appassionati di ecologia, tutti accomunati dalla voglia di praticare "conversazioni sostenibili". Il labecamp - patrocinato da Novambiente.it - sarà coordinato da Vittorio Pasteris - firma del giornalismo e dell'internet nostrano - insieme con Andrea Vico (ex La Stampa e Tuttoscienze, attualmente giornalista scientifico e "divulgatore"). Tra i tanti ospiti ci sarà anche Alessandro de Pascale, giornalista di "Terra" e autore del libro "Telecamorra".

"Fare i conti con l'ambiente"/Ravenna2011, evento a km zero (si svolge interamente nel Centro Storico pedonale di Ravenna all'interno di 10 Sale attrezzate, in Piazza del Popolo e nelle principali vie del Centro Storico) prenderà il via il 26 settembre e proporrà conferenze, workshop ed anche un barcamp sui temi della sostenibilità ambientale e sulle buone pratiche in tema rifiuti/acqua/energia. "Quattro gli obiettivi PRO che riassumono lo spirito di questa edizione: PROgettualità, per ideare, innovare, investire, aiutare; PROduttività, dall'efficienza alle nuove tecnologie e meccatronica; PROgrammazione, dalla regolazione efficace alla semplificazione amministrativa; PROfessionalità, le risorse umane e i green jobs" - affermano gli organizzatori della manifestazione, Giovanni Montresori e Mario Sunseri.
Tommaso Tautonico
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