01/01/2013 - 01:00

Santarcangelo apre alle "raccolta differenziata 2.0"

Santarcangelo sperimenta BYG ((Be Your Garbage), il progetto che permette ai cittadini di condividere - anche online - il proprio impegno nella raccolta differenziata. Sfruttando le nuove tecnologie, BYG ha l'obiettivo di connettere i cassonetti ai social media.
Al via BYG, il progetto sperimentale che intende testare le nuove tecnologie al servizio delle buone pratiche. Santarcangelo sperimenta BYG, il progetto che permette ai cittadini di condividere - anche online - il proprio impegno nella raccolta differenziata. Da martedì 29 maggio sul sito internet del Comune è presente un questionario che i cittadini possono compilare per chiedere di partecipare ai focus group che progetteranno dal basso le funzionalità del servizio. BYG (Be Your Garbage) è un progetto sperimentale che intende mettere a punto un servizio di supporto alla "raccolta differenziata" sviluppato da Hera e "snark - space making" in collaborazione con il Comune di Santarcangelo. Nella sua fase pilota, BYG sarà testato proprio a Santarcangelo, un Comune che grazie all'impegno dei propri cittadini ha già raggiunto ottimi risultati nella raccolta differenziata.

Sfruttando le nuove tecnologie, BYG ha l'obiettivo di connettere i cassonetti ai social media, in modo tale da offrire alla cittadinanza:
- un ulteriore canale informativo sulla raccolta differenziata e sui servizi di pubblica utilità;
- la possibilità di condividere in rete un'esperienza socialmente rilevante come il conferimento dei propri rifiuti;
- l'opportunità di riaffezionarsi ai luoghi e alle pratiche della raccolta differenziata, aumentando l'interazione con i cassonetti regolati dal dispositivo della "calotta".
Per raggiungere questi obiettivi, sarà apposto un QR code sui cassonetti dotati di calotta. Puntando il QR code con il proprio smartphone, i cittadini avranno accesso al "social network dei cassonetti", uno spazio web al quale potranno iscriversi connettendosi con i loro profili "social" già esistenti (Facebook, Twitter, Four square, ecc). Grazie a questa piattaforma, gli utenti potranno acquisire ulteriori informazioni sulla raccolta differenziata e condividere le proprie buone pratiche con gli altri utenti, alimentando l'etica della raccolta differenziata e favorendo una cultura partecipata della sostenibilità.

L'aspetto importante del progetto risiede nel fatto che le funzionalità del servizio saranno definite attraverso un percorso di co-progettazione aperto alla cittadinanza. Si comincia con un questionario, ospitato sul sito del Comune di Santarcangelo a partire da martedì 29 maggio. I cittadini possono compilarlo per manifestare la propria intenzione di partecipare al progetto, raccontando il proprio rapporto con le nuove tecnologie, la raccolta differenziata e i servizi online che il Comune già eroga. L'esame dei questionari permetterà di individuare i cittadini ai quali sarà proposto di partecipare alla fase successiva dei focus group, sedute di co-progettazione nel corso delle quali saranno gli stessi cittadini, assieme ai progettisti, a dare corpo e fisionomia alle diverse funzionalità del servizio.

Fonte: Informagiovani Emilia Romagna
Marilisa Romagno
autore