01/01/2013 - 01:00

"Creativi sostenibili" under 18 premiati da WWF e MIUR

Premiate scuole dell'infanzia, primarie e secondarie a Tivoli (Roma), Cutrofiano (Lecce), Vittorio Veneto (Treviso), Mombaroccio (Pesaro), Chieti, Afragola (Napoli). Risparmio energetico, verde scolastico e orti, rifiuti, riuso e riciclo, tutela del mare e dell'acqua, alimentazione sostenibile.
Sono i temi al centro del concorso nazionale "Semi di futuro" di cui si è svolta la premiazione oggi al Centro di Educazione Ambientale dell'Oasi WWF del Lago di Penne in Abruzzo. Sono sei le classi vincitrici del concorso, rivolto agli studenti dalle scuole dell'infanzia al biennio delle secondarie di II grado. Il concorso è stato organizzato nell'ambito del Protocollo d'intesa tra il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ed il WWF Italia ed ha visto la partecipazione di oltre 200 classi di ogni parte d'Italia. Nell'anno del vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile di Rio+20, che avrà luogo a giugno, il tema della sostenibilità è stato il fulcro dei lavori su cui tutte le classi partecipanti hanno sviluppato una proposta comunicativa, realizzando un video o una locandina pubblicitaria, con l'obiettivo di attivare percorsi di educazione per la sostenibilità, trasversalmente alle diverse discipline scolastiche.

"In un momento in cui nel nostro paese le scuole subiscono attacchi criminali o vengono chiuse per calamità naturali, il progetto Scuole Semi di Futuro ci conferma quanto l'educazione sia condizione necessaria per il presente e per il futuro del nostro paese. Oltre duecento classi della scuola italiana hanno dimostrato ancora una volta, con progetti educativi qualificati e con grande creatività, curiosità, capacità di lavorare insieme - caratteri indispensabili per reagire alla crisi economica, ambientale e sociale - il grande valore di questa istituzione. Nell'anno di Rio+20, ripartiamo dalla scuola per costruire un futuro più equo e più sostenibile per tutti" ha dichiarato Maria Antonietta Quadrelli responsabile ufficio Trasforming Culture. La scelta della Commissione giudicante di sei classi per il premio finale è stata difficile, perché tutti i prodotti inviati sono stati di buon livello e testimoniano l'impegno e la passione di chi li ha realizzati: bambini, ragazzi e insegnanti coinvolti nell'interesse per l'ambiente.

Le sei classi vincitrici provengono da Tivoli (Roma), Cutrofiano (Lecce), Vittorio Veneto (Treviso), Mombaroccio (Pesaro), Chieti, Afragola (Napoli). Tra i lavori arrivati si segnalano: il giardino della scuola scoperto in tutta la sua possibile magia dagli occhi dei più piccoli o spazio da riprogettare dalle secondarie di 1° grado, l'orto scolastico con tutte le stimolazioni derivate dall'approccio con la terra e i prodotti che vi si coltivano e che poi si mangiano, gli alimenti a chilometro zero e consumati secondo la produzione stagionale, i rifiuti con il loro impatto (riuso e riparazione), il rapporto vitale tra biodiversità e sostenibilità, il valore dell'acqua e la pesca sostenibile. Tra slogan cantati (ci sono anche rap in erba), riprese di attività realizzate, immagini relative ad un futuro sperato finalmente sostenibile per tutti, locandine efficaci per la loro immediatezza comunicativa, insomma tra l'originalità, la spontaneità, la creatività e le conoscenze espresse dai prodotti inviati. Tutti i partecipanti hanno mandato elaborati che sarebbero stati meritevoli di un premio ma alla fine la scelta è caduta su sei classi cui verrà regalata la permanenza in una delle più belle Oasi del WWF a Penne in Abruzzo.
Tommaso Tautonico
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