I Lunch meeting di Ecolamp ad Ecomondo
Anche quest'anno, dal 9 al 12 novembre a Rimini, Ecolamp partecipa a Ecomondo, l'annuale fiera sul recupero di materia ed energia e sullo sviluppo sostenibile.
Nel corso della manifestazione, giovedì 10 novembre, il Consorzio terrà un Lunch & Meeting durante il quale si farà il punto sulla raccolta delle lampade in Italia, sui risultati acquisiti dal sistema RAEE nel raggruppamento 5, sui problemi ancora da risolvere, sugli scenari possibili che la nuova Direttiva sui RAEE, in preparazione a Bruxelles, potrebbe aprire nel prossimo futuro.
Un altro di anno di raccolta e di iniziative di informazione e sensibilizzazione presentato da Ecolamp in occasione di Ecomondo 2011.
Nel proprio stand, accogliendo ospiti e visitatori, il Consorzio per il Recupero e lo Smaltimento di Apparecchiature di Illuminazione farà il punto sulla raccolta delle lampade in Italia, sui risultati acquisiti dal sistema RAEE nel raggruppamento 5, sui problemi ancora insoluti, sui possibili scenari che la nuova Direttiva sui RAEE, in preparazione a Bruxelles, potrebbe aprire in futuro.
Ecolamp presenterà, in anteprima, i contenuti del Libro Bianco sulla Raccolta delle Sorgenti Luminose in Italia, realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano, e lancerà la sua prossima campagna di comunicazione e informazione sulla raccolta "UNO CONTRO UNO", in collaborazione con Legambiente.
A tutti i partecipanti all'incontro verrà donato il volume "L'Italia ambientalmente sensibile", realizzato a conclusione della mostra polisensoriale Lamp&Rilamp, dedicata al corretto smaltimento delle lampadine a risparmio energetico: un roadshow di tre anni lungo la Penisola, che ha toccato trentun città italiane, totalizzando oltre quarantamila visite.
A discutere e a presentare idee e volumi saranno, insieme a Fabrizio D'Amico, direttore generale di Ecolamp, Bruno Cesario, sottosegretario all'Economia, Vittorio Chiesa, docente del Politecnico di Milano, e Stefano Ciafani, responsabile scientifico di Legambiente.
"Le lampade a risparmio energetico, una volta esauste, diventano rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, i cosiddetti RAEE, e vanno quindi raccolte in maniera differenziata o presso i centri di raccolta comunali o consegnandole al negoziante al momento dell'acquisto di una nuova equivalente". - spiega Andrea Pietrarota, Direttore Marketing e Comunicazione del Consorzio Ecolamp - "La raccolta differenziata delle lampadine è un gesto semplice, che permette però di dare un forte contributo alla salvaguardia dell'ambiente. Questo il messaggio che Ecolamp si impegna a promuovere in tutte le sue campagne di sensibilizzazione ambientale rivolte a scuole, professionisti e consumatori".
Ecolamp è il consorzio senza scopo di lucro dedito alla raccolta e al riciclo delle sorgenti luminose a basso consumo esauste.
Nato nel 2004 per volontà delle principali aziende nazionali e internazionali del settore illuminotecnico del mercato italiano, Ecolamp agisce nel rispetto del Decreto Legislativo n.151 del 2005, adattamento Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
Ad oggi sono 140 i produttori di apparecchiature di illuminazione associati ad Ecolamp, che rappresenta una quota del mercato delle sorgenti luminose pari a circa il 65% per cento.
La gestione di un corretto sistema di raccolta e trattamento delle lampade a basso consumo esauste è in grado di garantire vantaggi ambientali, sanitari ed economici, dal momento che si tratta di prodotti riciclabili fino al 95%, che contengono tuttavia piccole quantità di mercurio, sostanza inquinante da non disperdere nell'ambiente.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.ecolamp.it
