01/01/2013 - 01:00

Nemo in pericolo per l'acidificazione degli oceani

Il pesce pagliaccio, il famoso Nemo della pixar, potrebbe essere in pericolo a causa della progressiva acidificazione delle acque provocata dall'inarrestabile aumento di CO2 nell'atmosfera.
 
I piccoli del pesce pagliaccio usano I'udito per sfuggire ai predatori.
I ricercatori dell'Università di Bristol hanno dimostrato che l'acidificazione degli oceani potrebbe incidere su questa capacità rendendoli sordi e quindi una facile preda.
 
Per provare questa tesi, i ricercatori hanno messo quattro gruppi di giovani pesci pagliaccio in quattro vasche diverse.
In una il livello di acidità era pari all'attuale (390 ppm); nelle altre, invece, il livello di acidità era uguale a quello previsto dall'IPCC per il 2050 e per il 2100.
Su un lato della vasca, poi, e' stato collocato un altoparlante che riproduceva il suono tipico dei predatori presenti nella barriera corallina.

 
I ricercatori hanno così potuto constatare che, dopo 17-20 giorni, solo i pesci della prima vasca hanno passato tre quarti del tempo dal lato opposto rispetto a quello dei predatori, mentre gli altri non hanno mostrato alcuna preferenza.
Secondo questo studio, quindi, le condizioni di pH più basso potrebbero avere un impatto profondo sull'intero funzionamento del sistema di percezione di questi animali.
"Quello che abbiamo fatto e' mettere questi pesci nell'ambiente di domani - spiegano i ricercatori - e le conseguenze sono devastanti."
 
Lo studio 'Ocean acidification erodes crucial auditory behaviour in a marine fish' di Steve Simpson, Philip Munday, Matt Wittenrich, Rachel Manassa, Danielle Dixson, Monica Gagliano and Hong Yan e' pubblicato su Biology Letters.
 
Lisa Zillio
autore