01/01/2013 - 01:00

Nuove tendenze: l'agricoltura entra in casa e innova il design

Decolla il binomio agricoltore-architetto: non solo progetti per le aree pubbliche e gli orti verticali, ora il verde diventa elemento di arredo negli appartamenti più trendy. La Cia sbarca al Salone del Mobile di Milano per mostrare novità e prospettive di questo nuovo segmento di settore, che già impegna migliaia di addetti.
Librerie di edera vera, giochi d'acqua e ninfee, muri floreali e insalate di campo in salotto. L'orto in giardino, sul balcone ma anche dentro casa. L'agricoltura diventa elemento forte su cui puntano l'architettura e il design. Un fenomeno che vede l'Italia in testa, nelle idee e nell'innovazione e che sta esplodendo anche a livello mondiale, coinvolgendo migliaia di addetti per un fatturato potenziale da miliardi di euro. Questa nuova tendenza è "messa in mostra" dalla Cia - Confederazione italiana agricoltori, che rompe gli schemi e partecipa al Salone del Mobile, in corso a Milano fino al 17 aprile. La nostra presenza in questo contesto con Nemeton Network -spiega la Cia- intende promuovere le ultime novità del segmento di settore e il suo potenziale ancora inesplorato. Sono già molti gli agricoltori e i florovivaisti italiani leader nella gestione del verde, pubblico e privato, che hanno sposato la filosofia delle 3A: "Agricoltura, Alimentazione e Architettura".

In Italia -continua la Cia- stiamo un passo avanti, ma il mondo ci insegue velocissimo e le case più trendy del momento accolgono molto verde. Sono nate vere e proprie partnership tra agricoltori e architetti, che lavorano di concerto per offrire soluzioni originali, negli spazi all'aperto ma anche all'interno delle mura domestiche. L'occasione offerta dalla vocazione multifunzionale delle aziende agricole ha fatto sì che molti agricoltori potessero accreditarsi per la manutenzione urbana del verde pubblico. La richiesta di questo servizio rimane alta e le nuove normative nazionali in materia potranno attivare ulteriori ingressi di agricoltori nella gestione dell'ambiente e del paesaggio. La torta è consistente: milioni e milioni di euro e un potenziale di almeno 15.000 addetti, considerando che nel nostro Paese ci sono circa 8000 Comuni da "curare". E' la prima volta -sottolinea la Cia- che un'organizzazione di rappresentanza degli agricoltori partecipa ad una fiera in cui si esibiscono i "colossi" del Mobile e dell'alto design. Il nostro spazio espositivo di circa 800 metri quadri è tappezzato di verde, tra prati, alberi di mele, verde verticale, grano, tecnologie di proiezione interattiva, pannelli solari e green design. Questa iniziativa atipica -prosegue la Cia- oltre ad essere un segnale importante per tutto il movimento, che apre nuovi spiragli di mercato, è la dimostrazione di come l'agricoltura sia centrale nella vita di ogni giorno, nel bello e nel benessere dell'uomo. Domani proprio all'interno dello spazio Nemeton Network ("La fabbrica del vapore", via Procaccini 4) a partire dalle ore 21.00, la Cia promuove l'"High Green Party", un'occasione veramente ghiotta per degustare prelibatezze alimentari, ma anche, per i più curiosi, per vedere cosa è possibile fare oggi con il verde in casa, in giardino e sui balconi.
Tommaso Tautonico
autore