01/01/2013 - 01:00

Majella: modifiche regolamento raccolta tartufi

In un comunicato il direttore del Parco Nazionale della Majella Nicola Cimini ha reso noto le modalità per svolgere attività di ricerca e raccolta di tartufi nel territorio dell'area protetta.
 
Nella nota emanata dall'Ente Parco si legge che tale attività è "regolamentata dagli art. 11 - Regolamento del Parco- e 12 - Piano per il Parco- della legge 6 dicembre 1991, n. 394. Il Piano del Parco entrato in vigore in data 17 luglio 2009, a seguito di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, ha ritenuto tale attività come attività consentita in via generale in determinate aree, ma da disciplinare con il Regolamento di cui all'articolo 11 della legge -Regolamento che disciplina appunto gli usi consentiti".
 
"Il Parco - prosegue il comunicato - si è prontamente attivato, adottando una specifica regolamentazione al riguardo, che consentisse all'Ente di procedere all'esame delle istanze ed al rilascio del necessario nulla-osta. Esame, che per previsione espressa della norma non può essere discrezionale, ma deve solo verificare "la conformità tra le disposizioni del Piano e del Regolamento". Tali norme sono state oggetto di ricorso presso il Tribunale Amministrativo Regionale per l'Abruzzo che con Ordinanza depositata in segreteria il 24 marzo 2011, ha accolto " la richiesta di sospensione". Dalla data di deposito dell'Ordinanza del TAR, la delibera n. 14 del 24 dicembre 2010, relativa alle modalità per la ricerca e raccolta nei tartufi nel territorio del Parco è pertanto sospesa, in attesa della pronuncia nel merito dello stesso Tribunale- trattazione fissata al 15 dicembre 2011-. Nelle more, in assenza di qualsiasi norma regolamentare al riguardo e stante l'operatività dei commi 3 punto a)- divieti- e 4- deroghe- dell'articolo 11 della legge 394/91, l'Ente Parco non potrà procedere al rilascio di alcun nulla-osta riguardante le attività relative alla Deliberazione sospesa."
Lisa Zillio
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