01/01/2013 - 01:00

Giappone: Alti livelli di radiazioni negli alimenti

Il rischio di radiazioni, dopo le drammatiche vicende che hanno caratterizzato il Giappone nell’ultima settimana era altamente prevedibile. Il terremoto violento dello scorso 11 marzo e il conseguente tsunami, infatti, hanno avuto delle ripercussione importanti anche sugli impianti delle centrali nucleari di Fukushima, compromettendo così fortemente i reattori della centrale nucleare giapponese.
Proprio nelle vicinanze della centrale, sono oggi state rivelati altissimi livelli di radiazioni soprattutto negli alimenti quali latte e spinaci. Le dichiarazioni delle autorità giapponesi, mettono così in moto lo stato di allarme: tra quarti del raccolto agricolo sarebbe quindi stato contaminato.

Tuttavia, una rassicurazione confortante arriva dal portavoce del governo, Yukio Edana, che ha affermato come tali livelli di contaminazione dei prodotti alimentari, non andrebbero acompromettere seri rischi alla salute dell’uomo.

Restando in tema contaminazioni, 23 italiani hanno fatto il loro ritorno in patria dal Giappone e si sarebbero subito sottoposti ad alcuni importanti controlli sul livello di radioattività: 14 di essi, tra cui 8 membri del Maggio Fiorentino, hanno riscontrato tracce di iodio 131 nelle urine, che tuttavia, vanno ad escludere rischi per la salute umana.
Vesna Tomasevic
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