Raccolta differenziata al 70% nel mercato ortofrutticolo di Cesena

Per consentire la differenziazione dei rifiuti sono stati forniti a tutti gli operatori appositi contenitori per i rifiuti organici e per quelli multimateriale (carta, legno, plastica); al personale del Mercato spetta poi il controllo dei rifiuti conferiti alla stazione ecologica attrezzata all'interno della struttura.


 

Ogni anno il mercato ortofrutticolo di Cesena, che si estende su una superficie di circa 60mila metri quadrati (15mila dei quali coperti), tratta una quantità di prodotti che varia tra i 650 e i 750 mila quintali, per un giro di affari intorno ai 60-70 milioni di euro. 

Oltre il 45-50% delle merci commercializzate sono ortaggi, il 35-40% frutta fresca, il 10% agrumi, l'1% frutta secca.

 

"Siamo molto soddisfatti di questi primi risultati - ha commentato l'amministratore delegato del Mercato di Cesena Domenico Scarpellini - perché dimostra l'impegno profuso da tutti gli operatori e avvicina il Mercato al duplice obiettivo di facilitare Hera nella differenziazione dei rifiuti e di contribuire alla formazione di una diffusa cultura di tutela e rispetto per l'ambiente nel settore agro-alimentare, riducendone gli sprechi".

"Questa sperimentazione - ha dichiarato Franco Fogacci, Direttore di Hera Sot Forlì-Cesena - rappresenta per il territorio un ulteriore tassello nel panorama di servizi che Hera mette a disposizione delle attività commerciali e a supporto delle iniziative di raccolta differenziata". 



 

"Sappiamo bene - ha infine osservato il Sindaco Paolo Lucchi - che il contenimento della produzione dei rifiuti e il loro riciclaggio, reso possibile solo attraverso la raccolta differenziata, sono sfide a cui non possiamo sottrarci, e occorre che ognuno faccia la propria parte".