01/01/2013 - 01:00

Greenpeace: le più belle immagini di un anno in azione

Un anno di Greenpeace tra battaglie a difesa dell'ambiente, azioni rischiose, ricerche scientifiche, inchieste e denunce. Dalla marea nera nel Golfo del Messico allo scandalo degli OGM in Friuli e alla difesa del Santuario dei cetacei del Mar Ligure, dalle protezione delle ultime foreste primarie ai primi passi per salvare il clima a Cancun.
Questi sono i principali successi del 2010:
Campagna mare
- Insieme alle comunità locali otteniamo la firma di un accordo storico tra Italia e Francia a tutela delle Bocche di Bonifacio;
- Denunciamo il degrado del Santuario dei Cetacei, assediato da inquinamento e traffico marittimo. Le Regioni si impegnano nella tutela dell'area contro l'inerzia del Ministero dell'Ambiente;
- Dopo il lancio della campagna Tonno in Trappola, le aziende del settore conserviero iniziano a muoversi per garantire la sostenibilità dei propri prodotti;
- Con le nostre denunce l'Italia è tra i Paesi che per gli USA fanno "pesca pirata": le tonnare volanti italiane quest'anno rimangono in porto e diminuisce l'attività delle spadare.

Campagna Ogm
- Coltivazione di mais OGM illegale in Friuli: in pochi giorni troviamo due campi OGM illegali e interveniamo per prevenire la contaminazione da polline OGM;
- Moratoria sugli OGM: in soli sette mesi, Greenpeace e Avaaz raccolgono oltre un milione di firme per una moratoria europea sugli OGM. In Italia, raccolte circa 60.000 firme.
Campagna foreste
- Accordo storico che protegge settantadue milioni di ettari di foresta canadese.
- Nestlè esclude dalla propria filiera prodotti da deforestazione (carta e olio di palma) e cancella i contratti con i criminali forestali Sinar Mas e APP;
- In seguito al lancio della classifica Salvaforeste, il Gruppo Feltrinelli si impegna a stampare libri solo su carta a Deforestazione Zero. Seguono l'esempio altre case editrici come Minimum Fax, Marsilio e Baldini Castoldi e Dalai. Primi passi anche di Mondadori.

Campagna inquinamento
- A un giorno dall'incidente in Ungheria, un team di Greenpeace preleva campioni di fanghi tossici: i risultati delle analisi smentiscono il governo che nascondeva la contaminazione;
- A giugno entra in vigore il decreto che obbliga i negozianti hi-tech a ritirare gratis il prodotto usato a fronte di un nuovo acquisto. Greenpeace verifica che solo la metà dei negozi oggi rispetta la legge. Interrogazioni parlamentari in Italia e a Bruxelles;
- Dopo anni di battaglie contro l'uso di Bisfenolo-A, composto che altera il normale funzionamento del sistema ormonale, l'Unione europea decide di vietarlo nei biberon dal 2011.
Campagna clima
- Nel Golfo del Messico, Greenpeace permette l'accesso ai giornalisti nelle aree che le autorità hanno reso off-limits per nascondere la portata della mare nera. La nave Arctic Sunrise indaga sulla reale dimensione della marea nera e sulle vere cause del disastro;
- A Cancun si salva in extremis il percorso negoziale della Convenzione contro il Cambiamento Climatico. Ora i governi possono collaborare per giungere a un impegno vincolante;
- Allacciati 14 impianti solari termici presso abitazioni del Comune di Barete, (L'Aquila) colpito dal terremoto. Gli impianti producono acqua calda a costo zero e senza emissioni di CO2.

Campagna nucleare
- più di 80.000 firme raccolte sul sito www.nuclearlifestyle.it hanno "convinto" tutti i candidati alle Regionali a esprimersi contro il nucleare: o "in toto" (centrosinistra) o "non nella mia regione" (centro destra). Con l'eccezione di Cota (Piemonte), i Governatori eletti hanno mantenuto la loro posizione: in particolare Formigoni in Lombardia e Zaia in Veneto, mentre nel Lazio è passata una risoluzione formale in Giunta contro il nucleare.
Marilisa Romagno
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