01/01/2013 - 01:00

WWF: tigri minacciate dall'industria della carta

L'Asia Pulp & Paper/Sinar Mas Group (APP/SMG), una delle principali aziende di produzione di carta del mondo, sta continuando a radere al suolo la foresta pluviale dell'Isola di Sumatra, mettendo così in grave pericolo gli ultimi esemplari di tigri che ancora abitano questi territori.
 
È quanto emerge dall'ultimo rapporto del WWF realizzato con il supporto delle ong locali.
L'inchiesta ha dimostrato che le aziende affiliate all'APP potranno radere al suolo immense porzioni delle lussureggianti foreste dell'area di Bukit Tigapuluh, una delle 20 aree definite cruciali per la sopravvivenza delle tigri, poiche' hanno ottenuto dal governo le licenze per modificare lo status dei terreni in oggetto da 'foreste' a 'concessioni per la coltivazione forestale industriale'.
 
"La nostra indagine ha dimostrato che negli ultimi sei anni la società, in questa area specifica, ha contribuito alla perdita di circa 60.000 ettari di foresta senza aver effettuato valutazioni professionali adeguate o la consultazione degli stakeholder, i soggetti interessati a livello locale," ha dichiarato Susanto Kurniawan del gruppo ambientalista conservazionista Eyes on the Forest - Quella di Bukit Tigapuluh è una delle poche foreste pluviali rimaste nella parte centrale dell'Isola di Sumatra; pertanto sollecitiamo il governo a non cederla alla APP/SMG, che la cancellerà senza esitazioni e senza alcuna pietà, devastando le comunità locali e la biodiversità."
 
"Dopo un impegno di finanziamento di 1 miliardo di dollari da parte della Norvegia, quest'anno l'Indonesia ha annunciato una moratoria, che avrà inizio nel 2011, su tutte le nuove concessioni per aree forestali e torbiere. La moratoria include l'Isola di Sumatra e le sue ultime foreste, già tanto compromesse dagli ultimi decenni di deforestazione selvaggia. Legno e carta sono venduti sui mercati internazionali e in questi l'Italia ha un ruolo importante - ha dichiarato Massimiliano Rocco Responsabile programma Specie, TRAFFIC & Timber Trade - Essendo grande consumatore di legni tropicali, di polpa e carta e di olio di palma il nostro paese può avere un ruolo importante in questo contesto e per questo chiediamo che le grosse industrie del settore smettano di acquistare prodotti della APP e delle sue aziende affiliate per non compromettere la conservazione della nostra biodiversità e delle ultime foreste tropicali del pianeta. Infine, i consumatori possono fare la differenza acquistando solo prodotti certificati FSC che garantiscono la sostenibilità della gestione forestale".
"La Foresta di Bukit Tigapuluh rappresenterà un test cruciale per l'accordo sul clima da 1 miliardo di dollari stipulato tra l'Indonesia e il Regno di Norvegia," ha aggiunto Aditya Bayunanda del WWF-Indonesia - Siamo pronti ad aiutare il governo a trovare le soluzioni per proteggere le foreste e il patrimonio naturale dell'Indonesia." 
Lisa Zillio
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