01/01/2013 - 01:00

Vertice di Cancun: le richieste del WWF

Tra pochi giorni al vertice sul clima di Cancun sbarcheranno i ministri dell’Ambiente. Ed e' proprio a loro che WWF si rivolge per riportare l’emergenza ambientale al centro dei negoziati. E trovare una soluzione concreta ai cambiamenti climatici.
 
“I Ministri hanno il dovere di riportare gli impegni alle reali necessità indicate dalla comunità scientifica e che non rispecchiano i target, del tutto insufficienti, assunti finora dagli Stati con l’accordo di Copenaghen– ha dichiarato Mariagrazia Midulla, responsabile Clima e Energia del WWF Italia che sta seguendo i negoziati insieme alla delegazione del WWF internazionale – E’ giunta anche l’ora di smetterla con i ‘trucchetti’ , come accade sul capitolo ‘deforestazione’, laddove qualcuno tenta di usare il relativo accordo per nascondere le emissioni di CO2 e non per tagliarle”.
 
“Ci aspettiamo che anche l’Italia arrivi con una buona dose di volontà visto che proprio ieri  a Cancun  sia la European Climate Foundation che il prestigioso Worldwatch Institute hanno presentato studi in cui si dimostra come, a un investimento iniziale in energie rinnovabili ed efficienza energetica per un percorso verso la de carbonizzazione, corrisponda in prospettiva un aumento del Prodotto Interno Lordo. Quasi tutti i Paesi hanno capito che la rivoluzione energetica conviene non solo dal punto di vista ambientale a anche di crescita e sviluppo” – ha concluso Midulla.
 
La sfida climatica a cui siamo chiamati è chiara.
Secondo il Programma mondiale delle Nazioni Unite, infatti, per mantenere l’aumento della temperatura media al di sotto di 2 gradi centigradi rispetto all’era pre-industriale si devono eliminare 5 Giga Tonnellate di CO2 dall’atmosfera entro il 2020. 
Un progetto ambizioso, ma l’unico possibile per continuare a vivere sulla Terra.
Lisa Zillio
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