01/01/2013 - 01:00

Leonardo di Caprio dona un milione di dollari per le tigri

Leonardo di Caprio, che ha seguito per tutto il 2010 la campagna promossa dal WWF "Save Tigers Now" con l'obiettivo di raccogliere almeno 20 milioni di dollari per la salvaguardia della specie, donerà un milione di dollari al WWF per sostenere le più urgenti azioni di conservazione della tigre.
 
Il celebre attore è inoltre atteso allo storico vertice che si sta svolgendo a San Pietroburgo (21-24 novembre 2010), in cui sono riuniti i capi di Governo dei 13 Stati che ancora ospitano la regina della giungla, insieme al WWF e a importanti istituzioni nazionali e internazionali, per dare una svolta a questa infelice situazione.
Aspettativa comune è che in questo vertice senza precedenti, presieduto dal primo ministro russo Vladimir Putin, venga definito un Piano Globale per la Conservazione della Tigre con l'obiettivo di raddoppiarne il numero entro il 2022, prossimo Anno della Tigre.
 
In tutta l'Asia il numero di tigri è crollato dai 100.000 esemplari all'inizio del secolo scorso ai circa 3200 rimasti in natura.
E ogni giorno purtroppo arrivano nuove tristi notizie di bracconaggio o di esemplari uccisi, come l'ultima in India, per i conflitti con l'uomo. 
Di Caprio è stato accanto al WWF per tutto l'anno della tigre:  visitato il Nepal e il Bhutan insieme gli esperti del WWF, ha percorso a dorso di elefante gli habitat della tigre con le squadre antibracconaggio, ha incontrato le comunità locali e ha conosciuto le tecniche di monitoraggio utilizzate dagli scienziati WWF. 
 
"Il violento bracconaggio che colpisce le tigre per il commercio di loro parti e la perdita di habitat dovuta alla deforestazione selvaggia dovuta al commercio del legname, alla produzione di polpa per la carta e di olio di palma che stanno spingendo questa specie, e migliaia di altre, sull'orlo dell'estinzione - ha dichiarato l'attore - Se non facciamo qualcosa adesso, uno degli animali più simbolici al mondo potrebbe sparire nel giro di poche decadi. Salvando la tigre, possiamo anche proteggere alcune delle antiche foreste tuttora esistenti e migliorare la vita delle comunità locali."
I soldi donati da Di Caprio serviranno a supportare le attività di antibracconaggio e a proteggere le aree forestali che il WWF ritiene più cruciali per la conservazione della tigre. 
 
"Ci auguriamo che l'esempio di Di Caprio possa essere seguito a livello nazionale, da tutti i cittadini ma anche da chi può stupirci con aiuti fuori dall'ordinario - ha detto Massimiliano Rocco, responsabile Specie e TRAFFIC del WWF Italia - Basterebbero venti donazioni del genere per costituire la base di un Fondo internazionale per la Tigre, che potrebbe garantire anno dopo anno le risorse necessarie per un'efficace azione sul campo e regalare la conservazione della tigre anche alle generazioni future."
La Campagna Tigre è la più importante campagna WWF mai dedicata a una specie. 
I contributi raccolti sosterranno le azioni di sorveglianza 24 ore su 24 contro i bracconieri, le indagini per combattere il commercio clandestino, l'istituzione di nuove aree protette e nuove regole nei Paesi in cui vive la tigre. 
Lisa Zillio
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