01/01/2013 - 01:00

Rapporto Cittalia 2010: emissioni inquinanti pro capite in crescita

Nel Nord le maggiori emissioni generate dai singoli cittadini, nel Sud i più alti tassi di crescita degli inquinanti. Responsabili i trasporti su strada e i consumi residenziali di gas naturale ed energia. Sono alcune delle conclusioni del Rapporto Cittalia 2010 "Cittadini sostenibili" anticipate da Fondazione Cittalia e Anci.
È Roma la città italiana con le maggiori emissioni pro capite di inquinanti. A sostenerlo è il Rapporto Cittalia 2010 "Cittadini sostenibili" che analizza l'andamento del rilascio di sostanze dannose alla salute di 15 aree urbane nazionali. E dalle anticipazioni fornite da Fondazione Cittalia e Anci la Capitale è, con 2.406 kg di CO2 emessi per abitante, la città con maggiore impronta carbonica del Paese. Seguono Torino (2.303), Firenze (2.296), Bologna (2.284) e altre quattro località del Nord, con Milano (1.842) appena sopra alla media nazionale (1.804). Viceversa la parte bassa della classifica è dominata dai centri del Sud, con Napoli (1.303), Cagliari (1.325) e Palermo (1.339) che risultano le più virtuose.

Una graduatoria destinata a cambiare nel futuro se le attuali tendenze delle emissioni saranno confermate. Nell'ultimo decennio, sottolinea il Rapporto, la variazione dell'impronta pro capite è mutevole nei diversi capoluoghi. A vantare i migliori risultati nella lotta contro il degrado atmosferico sono Milano (-14,1% di emissioni per cittadino dal 2000 al 2009), Torino (-8,4) e Roma (-5,1). Sul fronte opposto, a vestire la maglia nera sono Firenze (+15,9), Trieste (+13,7), Reggio Calabria (+12,2) e Catania (+11,7), le maggiori responsabili del peggioramento della situazione nazionale rilevata da Cittalia: + 1,9%. Da notare pure che i Comuni con rilascio di sostanze dannose per cittadino in calo sono soltanto 6 su 15. Più confortante il dato delle emissioni assolute dei cittadini delle aree metropolitane, in calo dello 0,3%.

Dei quattro indicatori considerati da Cittalia a incidere maggiormente sull'ambiente sono il consumo di gas naturale domestico (37,7%), il trasporto privato urbano (31,2%) e la richiesta energetica delle abitazioni (30,8%). Poco rilevante il peso della combustione dei rifiuti (0,3%). Tra i numerosi dati di rilievo che emergono dallo studio, citiamo quello relativo ai costi generati dall'inquinamento. Secondo Cittialia i costi sociali provocati dalle emissioni dei residenti delle 15 città prese in esame ammontano a 266,5 milioni di euro, equivalenti a un costo pro capite di 26,2 euro a testa.
Stefano Panzeri
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