01/01/2013 - 01:00

Riscaldare utilizzando aria calda dalle metro: ora è realtà!

Ben presto il calore disperso nelle reti del trasporto pubblico sotterraneo potrebbe contribuire a scaldare le nostre case. L'obiettivo è combinare una parte delle quantità di energia termica dispersa dalle metro con le energie rinnovabili.
Il riciclaggio del calore disperso nelle reti del trasporto pubblico sotterraneo interessa sempre più le realtà locali.

In Francia, Paris Habitat-OPH, prima società europea nel settore delle case popolari, sta studiando questa fonte energetica per uno dei suoi palazzi parigini.
Infatti, nel corso di un sopralluogo nelle cantine di un vecchio palazzo di uffici a Rue Beaubourg, è stata scoperta una scala che sfociava direttamente sui binari della metro.
Da qui si è sviluppata l'idea di recuperare l'energia termica della metropolitana attraverso una pompa di calore per riscaldare in questo modo l'acqua della caldaia.
La messa in sicurezza dello stabile o della linea metropolitana in caso di incendio, il raggiungimento di aria viziata della metropolitana fino agli appartamenti sono solo alcune tra le problematiche che incombono per la realizzazione di questo innovativo sistema.
In ogni caso l'energia proveniente dalla metropolitana dovrebbe consentire di produrre annualmente 15kWh/m sugli 80kWh/m necessari.

Intanto nel comune di di Levallois-Perret, alle porte di Parigi è stato portato a termine un progetto energetico d'avanguardia, già messo in pratica in Svizzera e in Norvegia: una piscina comunale riscaldata con il calore delle fognature, che conferma ancora una volta la diffusione delle energie alternative.
Roberta Colella
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