01/01/2013 - 01:00

Scorie nucleari: la lista dei comuni papabili

Una delle problematiche legate al ritorno del nucleare in Italia è quella relativa allo stoccaggio delle scorie, dove verranno depositate? Siamo in grado di gestire i rifiuti tossici in modo corretto senza causare danni alla nostra salute? Quali sono le città interessate?
In questi giorni il nucleare torna a far parlare di se; secondo quanto si apprende sarebbe pronta la lista dei comuni che la Sogin, società incaricata alla sorveglienza e sicurezza degli impianti, ha individuata come idonei ad ospitare le scorie nucleari. C'è molta segretezza ancora a tal proposito anche perchè, il premier avrebbe chiesto alla società di non rendere pubblica la lista prima che venga varata l'Agenzia per la Sicurezza Nucleare; qualcosa però è trapelato.

Pare che i comuni papabili sarebbero situati tra Basilicata e Puglia, tra Puglia e Molise e tra Lazio e Toscana in base alle loro caratteristiche territoriali. A questo elenco si è arrivati eliminando le zone a rischio frane e alluvioni, le zone a rischio sismico, quelle ad alta densità di popolazione e le zone di montagna. La situazione rimane ancora molto incerta e delicata, bisogna vedere come reagiranno le regioni interessate a cui spetta l'ultima parola. Il rischio di danno ambientale e per la salute dei cittadini c'è, chi vorrà accettare di ospitare le scorie nella propria regione? A poco servono gli incentivi economici che il governo promette a chi riceverà le scorie, vedremo cosa succederà nel prossimo futuro.
Tommaso Tautonico
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