01/01/2013 - 01:00

Inizio scuole: vademecum per un corretto riciclo della carta

Domani 8 milioni di studenti italiani ripopoleranno le aule dopo le vacanze estive. Comieco, il Consorzio per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica, suggerisce a studenti e insegnanti come effettuare un corretto riciclo di carta e cartone.
Nel 2009 la raccolta differenziata di carta e cartone ha ottenuto ottimi risultati crescendo del 5,2% rispetto all'anno precedente: oltre 3 milioni di tonnellate di materiale riciclato, con una media procapite di 52,6kg (+2,7kg rispetto al 2008), e ben 4 imballaggi cellulosici su 5 sono stati avviati al riciclo.

Ma questi dati sono sempre perfettibili: basterebbe, infatti, che ogni studente del primo e secondo ciclo della scuola primaria e delle superiori riciclasse ogni anno anche solo un quaderno e una confezione di pennarelli.
Un gesto semplice che permetterebbe di raccogliere quasi 1.000 tonnellate di carta e cartoncino, materiale utile per produrre nuovi articoli.

Ecco nel dettaglio il vademecum proposto da Comieco:
1. Per la brutta copia di elaborati scritti non usiamo carta 'bella'. Per la prima stesura di un tema, ad esempio, è bene usare il retro di fogli che non ci servono più. Il risultato è assicurato: eviteremo di sprecare carta e consegneremo un compito più ordinato.
2. Cerchiamo di far vivere la carta il più possibile. Teniamo vicino al cestino un contenitore per la carta che può essere ancora utilizzata.
3. Il riciclo non riguarda solo fogli e quaderni: sono altrettanto importanti gli imballaggi di cartone e cartoncino come le scatole di pennarelli e pastelli.
4. Pieghiamo gli imballaggi prima di riporli nei contenitori: verrà facilitato il lavoro degli operatori che raccolgono carta e cartone.
5. Facciamo anche attenzione a che non finiscano insieme alla carta alcuni 'nemici del riciclo' come involucri o pellicole di plastica, nastro adesivo, punti metallici etc.
6.Involucri con residui di cibo non vanno nel contenitore della carta ma nell'indifferenziato; anche le carte oleate (come quella della pizza dell'intervallo) vanno nel cestino dei rifiuti indifferenziati.
Lisa Zillio
autore