01/01/2013 - 01:00

Quale è il mezzo più sostenibile?

A questa domanda cerca di dare una risposta lo studio prodotto dal progetto Quantify: "Quantifying the climate impact of global and European transport systems" e pubblicato sulla prestigiosa rivista Environmental Science & Technology.
Lo scopo del progetto Quantify, finanziato con 8,4 milioni di euro e che ha vede coinvolti 17 paesi europei e Cina insime ad India e Stati Uniti, ha messo a paragone gli impatti che i più comuni metodi di trasporto (strada, treno, mare, aereo) hanno sull'ambiente e sul clima, analizzando oltre alle emissioni di Co2 quelle di altri gas (a breve e lunga durata), delle nubi e degli aerosol. Un ottimo strumento messo a disposizione dei governi locali che li aiuta nella scelta delle politiche da attuare.

Basandosi su modelli climatici e su processi chimici, dallo studio risulta evidente come nel breve termine il trasporto aereo causa le maggiori conseguenze sul clima con un impatto 4 volte più dannoso rispetto ad esempio al trasporto su strada. Secondo lo studio, il metodo di trasporto che rispetta maggiormente l'ambiente è la nave, che produce un surriscaldamento 25 volte inferiore sul lungo termine rispetto agli aerei ed alle auto. Secondo l'autore dello studio Jens Borken-Kleefeld "Gli spostamenti in macchina emettono una quantità di biossido di carbonio per passeggero-chilometro più alta rispetto ai viaggi in aereo. Dal momento che il biossido di carbonio rimane più a lungo nell'atmosfera rispetto ad altri gas, le auto hanno un impatto, sul lungo termine, più nocivo".
Tommaso Tautonico
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