01/01/2013 - 01:00

Riscaldamento climatico: un nuovo studio lo conferma

Da uno studio, il più completo finora realizzato, si evince che il mondo si sta surriscaldando e, molto probabilmente, la causa principale sono proprio i gas serra prodotti dall'attività umana.
Il National Oceanographic and Athmospheric Administration e il Met Office, l'ufficio meteorologico britannico, hanno redatto un rapporto in cui, per la prima volta, sono stati incrociati 10 diversi indicatori.
Sette di questi sono in crescita (le temperature dell'aria al suolo, le temperature superficiali dei mari, il calore degli oceani a 700 metri di profondità, le temperature dell'aria sugli oceani, la temperatura della troposfera fino a un chilometro di altitudine, l'umidità dell'aria e il livello degli oceani) a dimostrazione di un effettivo riscaldamento globale.

Altri quattro invece sono in calo, ma sempre a causa del riscaldamento globale (la copertura nevosa dell'emisfero settentrionale, la calotta di ghiaccio artica, la massa dei ghiacciai e la temperatura della stratosfera).
"Nonostante la variabilità causata dai cambiamenti a breve termine, l'analisi di questo rapporto illustra le ragioni per cui siamo così sicuri che il mondo si stia riscaldando. Quando osserviamo tendenze decennali utilizzando combinazioni di dati diverse e analisi indipendenti da diverse parti del mondo, vediamo i segni chiari e inconfondibili di un mondo che si sta riscaldando", ha dichiarato Peter Stott direttore del centro per il monitoraggio del clima presso l'Hadley Centre del Met Office.

Infatti, questi dati mettono in luce che gli anni 2000 sono più caldi degli anni '90 che, a loro volta, sono stati più caldi del decennio precedente.
Al momento, l'anno più caldo mai registrato è il 1998 ma i dati combinati sulle temperature di terra e mare rilevati dal Goddard Institute for Space Studies (GISS) della Nasa e dal National Climatic Data Centre (NCDC) del Noaa dimostrano che il primo semestre di quest'anno è stato il più caldo in assoluto e stimano che quest'anno potrebbe addirittura essere più caldo del 1998.

Secondo Scott le cause del riscaldamento globale sono da ricercarsi soprattutto nell'attività umana e nella conseguente produzione di gas serra.
"E' possibile che qualche fenomeno amplifichi altri effetti, come la radiazione solare, ma le prove sono così chiare che la possibilità che dipenda da qualcosa a cui non abbiamo pensato sembra affievolirsi".
Lisa Zillio
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