Provincia di Prato, l'eccellenza nella raccolta differenziata

Decolla la raccolta differenziata porta a porta in provincia di Prato. E' quanto emerge dalle analisi di Etra e ARPAV che in occasione del convegno organizzato al SEP 2010, in corso a Padova da ieri fino a sabato 24 aprile, mettono in evidenza i successi fatti registrare dal capoluogo toscano. Primo fra tutti l'incremento di oltre il 50% fatto registrare proprio dal comune di Prato nell'area del centro storico dal 2008 ad oggi.
Ottimi risultati anche per altri comuni della provincia pratese. A guidare la classifica dei comuni più virtuosi c'è Vaiano che al dicembre 2009 fa registrare il 77,8 % di raccolta differenziata, seguono il comune di Montemurlo con il 53,9%, il comune di Poggio a Caiano con 47,3%, a fronte di una media provinciale pari al 45,9%. Dati questi costantemente in crescita anche nei primi mesi del 2010.
Di positivo il fatto che i risultati in alcuni casi superano non solo l'obiettivo del Programma Regionale di Sviluppo, che prevede nella politica dei rifiuti il raggiungimento del 55% di R.D. entro il 2010, ma anche l'obiettivo nazionale del 65% entro il 31 dicembre 2012.
Incoraggianti inoltre i risultati del sistema porta a porta in aree produttive. La consegna del cassonetto personale ha responsabilizzato l'utente a una gestione più oculata del rifiuto: differenzia maggiormente, smaltisce i rifiuti speciali tramite i corretti canali di smaltimento ed è stimolato al riutilizzo. Dalle analisi fatte sulle aree di applicazione si è riscontrato un aumento della raccolta differenziata dal 40% al 50% e una diminuzione del rifiuto indifferenziato tra il 5 e il 35%.