Impatto ambientale: Dossier Rete Italiana LCA al Sep 2010

La mappatura italiana presentata oggi al SEP indica che dei 40 gruppi esistenti, il 45 % sono università, il 28% sono società di consulenza, il 23% è rappresentato da enti di ricerca e il restante 5% dalle imprese. Dall'indagine inoltre emerge che tra i settori più studiati ci sono l'edilizia, seguita dal settore energetico, gestione rifiuti, agricoltura e alimentare. Questi gruppi operano una valutazione che consente di analizzare gli impatti ambientali nei confronti della salute umana e della qualità dell'ecosistema ma anche gli impatti di carattere economico e sociale. "La metodologia LCA - spiega Antonio Scipioni, docente presso la facoltà di Ingegneria dell'Università di Padova e direttore del Centro Studi Qualità e Ambiente (CESQA) - costituisce uno degli strumenti in grado di fornire stimoli e indicazioni utili per lo sviluppo di una cultura della sostenibilità, che possa fornire la chiave per sviluppare una nuova idea di economia».
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