01/01/2013 - 01:00

Un cellulare anti-inquinamento

Potremo usarli per per combattere l'inquinamento acustico, intanto l'Unione europea ha imposto agli Stati membri di creare mappe acustiche delle loro aree urbane, da aggiornare una volta ogni cinque anni.
L'applicazione in questione si chiama NoiseTube, è scaricabile da internet e la possono utilizzare gli smartphone. Lo scopo è quello di monitorare l'inquinamento acustico delle città. Le mappe acustiche sono spesso create utilizzando modelli predittivi a seconda delle varie fonti di rumore, come aeroporti e stazioni ferroviarie. Nicolas Maisonneuve della Sony Computer Science Laboratory di Parigi, in Francia, afferma che tali mappe non presentano un quadro fedele dell'esposizione dei residenti al rumore.
E' per questo che hanno pensato a Noisetube, con l'obiettivo di trasformare il cellulare in un sensore ambientale. L'applicazione registra qualsiasi suono captato dal microfono del telefono, insieme con la sua posizione GPS. Gli utenti possono etichettare i dati con informazioni aggiuntive, come la fonte del rumore, prima che venga trasmesso al server NoiseTube. C'è la possibilità di codificare il nome della strada e la città, e convertire tali informazioni in un formato che può essere utilizzato con Google Earth. I software di dati sui controlli di base come le informazioni meteo, supportano tale applicazione. I luoghi che sono stati sottoposti a livelli elevati di rumore sono etichettati come pericolosi. I dati vengono poi aggiunti ad un file che può essere scaricato dal sito web di NoiseTube e visualizzati utilizzando Google Earth.
Il progetto sembra interessare varie agenzie di tutto il mondo, NoiseTube infatti potrebbe fornire uno strumento supplementare per gli esperti del rumore e dei politici per la gestione del rumore ambientale. Può essere utilizzato per migliorare la precisione della direttiva europea sulle mappe acustiche strategiche spiega Andrea Iacoponi dell'ARPAT, l'Agenzia di protezione ambientale di Pisa.
Tommaso Tautonico
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