01/01/2013 - 01:00

Negli States rinascono gli stendipanni

A fine ottobre è uscito uno studio sulle emissioni 'domestiche' americane. Una delle abitudini più dannose per il clima è l'utilizzo della macchina asciugatrice per il bucato. Alcuni americani hanno dunque ricominciato a stendere i panni nel proprio giardino.
Prima regnava il cosiddetto 'tumble dryer' la macchina asciugatrice per il bucato, presente nell'80% delle abitazioni americane, ora si ritorna a corda e mollette, come mai? L' asciugatrice consuma quasi il 6% dell'energia 'domestica' americana. I cittadini se ne stanno rendendo conto anche grazie ad uno studio pubblicato su internet a fine ottobre dalla PNAS (The Proceedings of the National Academy of Sciences).
Thomas Dietz, professore di sociologia e scienze agricole alla Michigan State University, ha valutato gli effetti che alcune abitudini americane hanno sul pianeta. Dallo studio emerge che il potenziale per ridurre la quantità di emissioni causate dalle attività domestiche "meriterebbe una maggiore attenzione politica". Queste emissioni potrebbero infatti venir ridotte del 20% senza considerare un cambiamento dell'alimentazione.Alcuni comportamenti esemplari sono l'utilizzo del car-sharing e l'abolizione della macchina asciugatrice. Ma mentre il car-sharing dipende da un'organizzazione pubblica, stendere i propri panni in giardino sembrerebbe una questione personale.
In granparte delle 300.000 Gated Communities (comunità recintate, che inglobano una decina di case) americane, è vietato appendere il bucato in qualsiasi luogo del giardino visibile da un passante. Così è scritto nel regolamento di quasi tutti i quartieri, firmato dai rispettivi residenti. Nonostante ciò, delle 60 milioni di persone che vivono 'recintate', alcune si sono opposte a questa regola, e con crescente frequenza appendono i panni nei propri giardini. Queste iniziative certo non richiedono un coraggio eroico, ma hanno portato con sé conseguenze relativamente gravi: non semplici discussioni, ma multe, denuncie e traslochi.
Da quando nel dopoguerra è stata introdotta l'asciugatrice, solo chi non se la poteva permettere asciugava i propri panni all'aria aperta. E così fino a poco fa l'immagine del bucato appeso è rimasto simbolo di povertà e immigrazione. Gli americani la associano alle strette strade napoletane, un'immagine che contrasta con l'American Dream, il sogno americano di meritata ricchezza.
Fortunatamente però assieme alla mentalità cambia anche la politica: nello scorso anno quattro stati (Colorado, Hawaii, Maine e Vermont) hanno vietato la proibizione di appendere il bucato delle Gated Communities.
Tommaso Tautonico
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