01/01/2013 - 01:00

Premio Sviluppo Sostenibile 2009

Il made in Italy si dimostra sempre piu' "verde" con l'assegnazione in occasione di Ecomondo, la Fiera internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile, giunta quest'anno alla sua tredicesima edizione (28-31 ottobre 2009, Rimini Fiera) del Premio Sviluppo Sostenibile 2009 a tre aziende italiane, Indesit, Montello e Lungarotti, rispettivamente per le categorie dell'efficienza energetica, il riciclaggio dei rifiuti e le energie rinnovabili.
Le imprese che concorrevano al 'Premio Sviluppo sostenibile 2009', istituito dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, sono state giudicate in base all'efficacia dei risultati ambientali raggiunti, del contenuto innovativo del processo o del prodotto, dei risultati economici conseguiti e della possibilita' di diffusione in Italia del processo o del prodotto.
Per queste ragioni le medaglie sono state assegnate alla Indesit company, per l'efficienza energetica dei nuovi elettrodomestici, alla Montello per il riciclo di rifiuti a matrice organica e della plastica tramite l'introduzione dei detettori ottici automatici, e alle Cantine Lungarotti, per la produzione di energia rinnovabile tramite i residui della potatura delle viti.
Edo Ronchi, Presidente della Fondazione Sviluppo Sostenibile, ha sottolineato che "queste tre imprese e tutte quelle che, numerose, hanno partecipato al premio dimostrano che ormai c'è molto verde nel motore dell'Italia. Gli stessi numeri lo confermano: nel 2008 la produzione di rinnovabili è aumentata del 21%, e il fatturato complessivo della green economy è stato di 5,2 miliardi di Euro. È un importante segnale di una visione innovatrice che l'industria italiana sta cominciando a cogliere".

 
Lisa Zillio
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