01/01/2013 - 01:00

Campanellino e' la nuova ambasciatrice onoraria verde dell'Onu

In occasione della prima a New York del cartoon Disney "Tinker Bell and the Lost Treasure" (Campanellino e il tesoro perduto), Kiyo Akasaka, sottosegretario dell'Onu per la comunicazione e l'informazione pubblica, ha nominato Campanellino (in inglese Tinker Bell), la fatina creata dalla penna di James Matthew Barrie, l'autore di Peter Pan, Honorary Ambassador of Green (Ambasciatrice onoraria verde), per promuovere i temi ambientali tra i bambini.
La salvaguardia ambientale è il tema centrale di "Tinker Bell and the Lost Treasure", il nuovo cartoon della Disney in cui attraverso la favola di Campanellino si vuole ispirare l'amore per la natura e soprattutto la necessità di salvaguardarla.
In una nota dell'Onu si legge: "Tinker Bell vive in armonia con l'ambiente e la sua popolarità svolge un ruolo fondamentale nell'ispirare i bambini".
In passato, la fatina di Peter Pan si è già prestata ad iniziative ambientali, partecipando alla campagna sul risparmio energetico dell'United States Department of Energy's Public Service Announcement, e ora farà altrettanto anche nel nostro Paese ed in Australia.
L'Onu ha organizzato la premier del cartone di Campanellino all'interno della Creative Community Outreach Initiative che punta a promuovere l'educazione ambientale come elemento centrale della prossima conferenza sui cambiamenti climatici di Copenaghen a dicembre.
Tra i presenti c'erano il regista di Tinker Bell, Klay Hall, il produttore Sean Lurie, e gli attori che hanno dato le voci ai personaggi: Mae Whitman (Tinker Bell) e Raven Symoné (Iridessa).
Campanellino parteciperà anche a "Seal the Deal!"  la campagna che raccoglie firme in tutto il mondo per sollecitare i leader del pianeta a firmare un accordo efficace sul clima.
Le Agenzie dell'Onu utilizzano già personaggi dei cartoon per le loro campagne: l'Unep, per esempio, ha il supereroe Ozzy Ozone che difende il nostro pianeta educando cosi' i bambini sulle cause e sugli effetti della riduzione dello strato di ozono.

 
Lisa Zillio
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