Canone Rai in bolletta: come comportarsi in caso di errori?

Il Canone Rai in bolletta è ufficialmente entrato in vigore dal 1° Luglio 2016 e da ormai quasi un mese abbiamo detto addio al pagamento della tassa radiotelevisiva tramite il classico bollettino postale.
Nello specifico, il Canone in bolletta è il risultato della Legge di Stabilità 2016 ed è stato introdotto con l’intenzione di ridurre la percentuale di insolvenza e di evasione fiscale per conto dei contribuenti italiani. Si tratta tuttavia di un provvedimento che ha creato numerose incomprensioni e difficoltà e dal quale ci si aspetta, quantomeno in questa prima fase iniziale, un rischio di errore e di addebiti non dovuti.
Ecco perché oggi abbiamo deciso di spiegarti come comportarsi in caso di errori e di addebiti non dovuti del Canone. Qualora fossi interessato a ricevere maggiori informazioni su questa tassa, ti consigliamo di dare anche un’occhiata alla guida su come si paga il Canone Rai 2016 redatta dagli esperti di SuperMoney. Qui troverai ad esempio tutti i dettagli sul costo del Canone così come sul suo funzionamento e su quelle categorie di persone esenti dal pagamento della tassa. A proposito di coloro che hanno diritto a non pagare il Canone, si prevede che proprio questi ultimi saranno le principali vittime di errori e addebiti non dovuti.

Canone Rai in bolletta: cosa fare in caso di addebiti non dovuti?

Come appena anticipato, ci si attende che l’errore più diffuso nel prossimo periodo sarà l’addebito della tassa radiotelevisiva anche alle persone che hanno tutto il diritto a non pagare il Canone. Ovvero di coloro che hanno presentato la cosiddetta Autocertificazione sul Canone Rai 2016, quel documento che serve a dimostrare all’Agenzia delle Entrate il mancato possesso di un televisore.
Quindi, se anche tu non possiedi un apparecchio televisivo, qualora ti venisse addebitato erroneamente il costo della tassa in Bolletta, devi sapere che dovrai rivolgerti all’Autorità per richiedere il rimborso. Nello specifico dovrai compilare l’apposito modulo di Rimborso del Canone Rai che sarà disponibile a partire dal 3 Agosto 2016 sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Solo a partire da questa data sarà perciò pubblicato il provvedimento con modalità e termini precisi per richiedere il rimborso della somma erroneamente addebitata in bolletta.
Come si può immaginare, i tempi di attesa per il rimborso si prospettano piuttosto lunghi anche perché il rimborso della prima tranche del Canone non potrà avvenire prima di 70 giorni dalla presentazione del modulo di Rimborso.

Come funziona il rimborso del Canone Rai?

Infine, in attesa dell’uscita imminente delle precise linee guida dell’Autorità, ti riportiamo di seguito le prime indicazioni riguardo a dove inviare ilmodulo di Rimborso del Canone Rai e in merito a come funziona il rimborso del Canone in casi di addebiti non dovuti in bolletta.
Nello specifico, dopo aver scaricato il modulo dal portale ufficiale dell’Agenzia delle Entrate e averlo compilato in tutte le sue parti, dovrai inviarlo al seguente indirizzo:

Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Territoriale di Torino I – Sportello SAT
Una volta che l’Autorità avrà ricevuto la tua richiesta di rimborso, questa provvederà a prenderla in esame per stabilirne la validità. Dopo essersi accertata di ciò, la medesima procederà a inviare la tua richiesta anche all’Acquirente Unico S.P.A, la società pubblica che garantisce la fornitura dell’energia elettrica ai clienti del mercato tutelato. Infine, toccherà a quest’ultimo avvisare la tua compagnia elettrica facendole presente l’entità del rimborso da accreditarti.