POI Energia: un miliardo di euro per progetti sulla green economy

Grazie alle risorse derivanti dal POI Energia, molte realtà territoriali hanno migliorato le loro condizioni ambientali a dimostrazione di come la green economy possa essere uno strumento importante per uscire dalla crisi. Il POI Energia (Programma operativo interregionale Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico), derivante dalla Strategia di Lisbona, è stato finanziato col Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), nel periodo di Programmazione 2007-2013 e gestito dal Ministero dello Sviluppo Economico e dal Ministero dell'Ambiente.

Il POI Energia ha finanziato 2.553 progetti presentati da enti, amministrazioni pubbliche e imprese delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) intervenendo in diversi settori:

•  produzione di energia da rinnovabili
•  efficientamento energetico edifici pubblici
•  sostegno agli investimenti di imprese, in ambito energetico
•  finanziamento interventi sul territorio per potenziamento e conversione "intelligente" di reti di distribuzione e trasmissione dell'energia
•  realizzazione di diagnosi energetiche
•  attuazione di studi di fattibilità e analisi per la valutazione del potenziale di sviluppo energetico.

Simonetta Piezzo, dirigente del Mise (dg Mercato elettrico, rinnovabili, efficienza energetica, nucleare), spiega :"Abbiamo lavorato in grande sinergia con tutti gli attori istituzionali, con le amministrazioni pubbliche, i Comuni e le Regioni, e questo è il risultato di un grande lavoro di squadra. Le risorse - prosegue - sono state tutte impegnate e anche questo è un risultato abbastanza particolare per il nostro paese, e stiamo presumendo di arrivare a poterle esaurire tutte".

Si preannuncia già la prosecuzione del POI Energia anche nel periodo 2014-2020. Nel corso della Programmazione 2014-2020, le Regioni e le imprese avranno la possibilità di valorizzare le proposte impiantistiche e le diagnosi realizzate dal POI Energia, per sfruttare l'elevato potenziale di risorse meno conosciute come la fonte geotermica, o valorizzare i benefici economici derivanti dal risparmio energetico.