19/04/2016 - 20:30

Rinnovabili: Fotovoltaico, per l'Italia record a metà

I dati diffusi dall'Agenzia Internazionale per l'Energia mostrano una doppia faccia: da un lato il crollo delle nuove installazioni dall'altro un (ancora) alto soddisfacimento della domanda di elettricità.
Si evolve la geografia del fotovoltaico nel mondo: secondo i dati riportati nell'ultimo rapporto dedicato al settore da parte della IEA, l'Agenzia Internazionale dell'Energia, oggi è la Cina a dominare lo scenario internazionale forte di una capacità fotovoltaica installata pari a 43,5 GW. A seguire Paesi di più antica industrializzazione come Germania (39,7 GW), Giappone (34,4 GW), Usa (25,6 GW) e infine Italia (18,9 GW).

Nonostante non primeggi in termini di capacità installata, tuttavia, è proprio l'Italia a essere in testa ad un'altra classifica, ovvero del maggior contributo del fotovoltaico al fabbisogno interno. A fine 2015, asserisce la Iea, questa percentuale è infatti arrivata all'8%, il valore più alto al mondo (in media, in UE l'apporto è fermo al 3,5%). Dietro di noi la Grecia (7,4%), che come l'Italia gode di favorevoli condizioni climatiche, e ancora una volta la Germania (7,1%). Un record che rischia tuttavia di sgretolarsi qualora non si inverta il trend delle nuove installazioni, precipitato per il fotovoltaico dal picco del 2011 con 9,3 GW agli assai meno corposi 300 MW aggiunti nel corso del 2015.

fonte: distrettoenergierinnovabili.it
Tommaso Tautonico
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