17/03/2015 - 20:51

Petrolio. Mise: al via accordo per utilizzo Fondo 3% royalties in Basilicata

La Basilicata potrà usare le royalty aggiuntive del petrolio dei suoi giacimenti, una cifra che si aggira intorno a cento milioni di euro l'anno, per finanziare social card e misure di sviluppo economico destinate ai cittadini lucani.
E' quanto ha stabilito un accordo sottoscritto tra il sottosegretario allo Sviluppo economico, Simona Vicari, ed il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, e relativo alle modalità di utilizzazione delle risorse derivanti dal "Fondo 3% delle royalties" istituito dal decreto Sblocca Italia.
 
L'articolo 36 del decreto Sblocca Italia ha infatti fissatp misure a favore degli interventi di sviluppo delle regioni per la ricerca di idrocarburi, come appunto la Basilicata. 
 
In particolare, a partire dai Fondi 2013 e 2014 e per successive declinazioni biennali, l'intesa ha individuato i seguenti principali settori d'intervento: misure di sviluppo economico a favore dei sistemi di impresa, delle piccole e medie imprese, artigiani, commercianti e auto-imprenditorialità, sostegno al reddito, potenziamento dei servizi alle comunità locali, occupazione stabile e progetti di utilità sociale.
 
Il sottosegretario e il governatore della Basilicata, attribuendo assoluta priorità al tema della sicurezza e della tutela dell'ambiente, hanno concordato di dedicare la massima attenzione a questi settori attraverso un monitoraggio, diretto, continuo e capillare dei territori interessati dagli impianti.
 
A questo fine, Vicari e Pittella hanno stabilito di costituire un gruppo di lavoro tecnico-scientifico, all'interno della Commissione per gli idrocarburi e le risorse minerarie, con il compito di valutare i parametri di esercizio degli impianti di produzione degli idrocarburi in Basilicata per conoscere dettagliatamente ogni elemento rilevante per la salute e l'ambiente ed individuare tutti gli eventuali interventi migliorativi del ciclo produttivo.
Rosamaria Freda
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