20/01/2015 - 13:04

Efficienza energetica: arriva la guida dell'Enea su ecobonus e scadenze

Dubbi in materia di efficienza energetica, dagli ecobonus alle scadenze per il 2015? A fugarli ci pensa la 'Guida all'efficienza per il 2015', realizzata dall'Enea che contiene tutte le novità in materia di efficienza energetica, come gli ecobonus del 65%, ma anche le scadenze e gli obblighi di legge che scattano da quest'anno per famiglie, imprese e amministrazioni pubbliche.
Il documento spiega nel dettaglio le principali innovazioni in tema di efficienza per il 2015, in particolare l'estensione degli incentivi sotto forma di detrazioni del 65% introdotta dalla legge di Stabilità e l'attuazione di quanto contenuto nel decreto legislativo 102 del 2014 che attua le direttive comunitarie in materia di efficienza energetica. Il decreto stabilisce tra l'altro che il ministero dello Sviluppo economico predisponga, in collaborazione con Enea, un programma di intervento per il miglioramento della prestazione energetica degli immobili della Pa centrale e l'obbligo di diagnosi energetica per le imprese di grandi dimensioni entro fine 2015.
 
Per quanto riguarda gli ecobonus, da quest'anno valgono anche per l'acquisto e la posa in opera delle schermature solari, ovvero per le spese sostenute nei prossimi 12 mesi fino a un valore massimo di 60.000 euro; saranno detraibili le spese per tende esterne, chiusure oscuranti, dispositivi di protezione solare in combinazione con vetrate, e in generale le schermature.
 
Inoltre, l'ecobonus del 65% è stato ampliato alle spese per l'acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili. Le spese devono essere sostenute nei prossimi 12 mesi fino a un valore massimo della detrazione di 30mila euro.
 
Ristrutturazioni. La legge di stabilità rinnova, inoltre, le detrazioni del misura del 50% per le ristrutturazioni e del 65% per gli interventi di efficienza energetica. Confermata la proroga anche per gli interventi di efficientamento energetico che interessano le parti comuni degli edifici condominiali. Anche questi godranno dell'agevolazione maggiorata al 65% fino al 31 dicembre 2015.
 
Per gli interventi di riqualificazione energetica, restano immutati i tetti massimi di spesa detraibili; 153.846 euro per la riqualificazione energetica; 92.307,69 euro per gli interventi sull'involucro e per l'installazione dei pannelli solari e 46.153,85 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale. Per tutto il 2015 resterà al 65% anche la detrazione prevista per le spese destinate agli interventi antisismici e di messa in sicurezza statica.
 
La documentazione obbligatoria per beneficiare delle detrazioni andrà inviata all'Enea che svolge un ruolo di raccolta e monitoraggio della documentazione relativa alle richieste presentate e un ruolo di assistenza tecnica agli utenti. Durante i sette anni di vigenza del Programma di detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica degli edifici,l'ENEA ha rilevato o un continuo e significativo incremento degli interventi di riqualificazione energetica, grazie anche all'innalzamento della detrazione dal 55 al 65%.
 
Più in generale, sul fronte dell'efficienza, il decreto legislativo 102/2014 di "Attuazione della direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica" approvato lo scorso anno prevede misure per il miglioramento dell'efficienza energetica in tutti i settori e per ridurre del 20% i consumi dell'energia primaria entro il 2020. Il decreto introduce novità significative per la riqualificazione degli edifici. In particolare, gli articoli 5 e 6 prevedono che a partire dal 2014 e fino al 2020 dovranno essere realizzati interventi sugli immobili della PA centrale. Si prevede, inoltre, che le aziende energivoreentro il 5 dicembre 2015 e successivamente ogni 4 anni, eseguano diagnosi energetiche avvalendosi di soggetti certificati.
 
Inoltre, per favorire una più efficace misura dei consumi di elettricità, gas, teleriscaldamento, teleraffrescamento e acqua calda, il decreto prevede che l'Autorità per l'energia elettrica e il gas (Aeeg) dovrà predisporre specifiche abilitanti dei contatori intelligenti, a cui le imprese distributrici saranno tenute ad uniformarsi.
 
Finanziamenti. La norma prevede l'istituzione di un Fondo per l'efficienza energetica destinato a sostenere il finanziamento di interventi realizzati anche mediante le ESCO, il ricorso a forme di partenariato pubblico-privato e società di progetto o di scopo appositamente costituite. Il Fondo prevede una dotazione di 5 milioni di euro per il 2014 25 milioni di euro per il 2015 e che potrà essere integrata fino a 15 milioni euro annui per il periodo 2014-2020.
 
Esperti. Il decreto assegna ad Accredia il compito di definire gli schemi di accreditamento in materia di ESCO, esperti in gestione dell'energia (EGE), sistemi di gestione dell'energia, diagnosi energetiche. Inoltre, UNI-CEI, in collaborazione con CTI ed ENEA, elaborerà le norme tecniche in materia di diagnosi energetiche, auditor energetici e installatori di elementi edilizi connessi al miglioramento della prestazione energetica degli edifici.
 
Informazione e formazione.  L'ENEA deve predisporre un Programma triennale di informazione e formazione sull'efficienza energetica rivolto a PMI, dipendenti pubblici, famiglie, studenti e istituti bancari, da sottoporre al ministero dello Sviluppo economico. 
 
Clicca qui per accedere alla pagina messa a punto dall'Enea, in collaborazione con il ministero dello Sviluppo economico con tutti i dettagli utili. 
Rosamaria Freda
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