10/11/2014 - 13:30

Rinnovabili: al via a Montieri la rete di teleriscaldamento geotermico

A Montieri (GR) si avvia alla conclusione il progetto europeo GeoCom, che coinvolge, oltre all'Italia, Ungheria, Repubblica di Macedonia, Serbia, Slovacchia, Polonia e Romania, e prevede 3 siti dimostrativi (Montieri in Italia, Morahalom in Ungheria e Galanta in Slovacchia) per realizzare esempi concreti di utilizzo dell'energia geotermica, da sola o con altre risorse rinnovabili, avvalendosi di sistemi tecnologici innovativi.
Nel sito di Montieri il progetto Geocom, cofinanziato dall'Unione Europea, si poneva tre obiettivi principali: la realizzazione di una rete di teleriscaldamento a servizio dell'abitato del paese alimentata con calore estratto dal vapore geotermico mediante l'utilizzazione di tecnologie innovative; la riqualificazione energetica di edifici pubblici e privati posti all'interno del centro storico dell'abitato con materiali e metodi conformi con il valore storico della città; l'installazione di pannelli fotovoltaici e solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria. Rispetto ai tempi di avvio dell'impianto di teleriscaldamento -indicati con molta probabilità nel 1 novembre dall'architetto Valentina Marino del Politecnico di Torino, durante il suo intervento a Subotica in Serbia per il 6 Interim Meeting del Progetto GeoCom- l'obiettivo è stato centrato e grande è stata la soddisfazione del Sindaco Nicola Verruzzi nell'annunciare l'avvio dell'impianto.

"Aver assistito e concorso al compimento di un'impresa faraonica per un comune delle dimensioni e delle possibilità di quello di Montieri -ha detto- è stato qualcosa di unico, di veramente straordinario". Il progetto e la fase dell'avvio dei lavori erano stati seguiti dalla precedente amministrazione guidata da Marcello Giuntini, che il neo Sindaco Verruzzi non ha dimenticato di ringraziare, assieme ai funzionari del Comune e soprattutto ad Alessandro Vichi, responsabile dell'ufficio tecnico "senza il cui apporto probabilmente non staremo a parlare di tutto ciò" ha detto il primo cittadino di Montieri. La rete di teleriscaldamento che sfrutta il vapore residuo della centrale geotermolettrica di Travale e i lavori per raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica degli edifici previsti dal progetto, sono stati realizzati rispettando il valore culturale ed architettonico del paese, con risultati significativi. "La realizzazione di un impianto di teleriscaldamento, il contestuale rifacimento integrale dei sotto servizi, acquedotto e fognature, la ripavimentazione integrale del centro storico restituiscono il borgo ai propri abitanti e ai visitatori con un volto tutto nuovo" ha detto Verruzzi. "Ora per Montieri comincia un'altra storia, una sfida tutta orientata al rilancio economico e sociale del territorio per mezzo dello sfruttamento della risorsa geotermica e un obiettivo orientato a rendere sempre più conveniente e vantaggioso vivere e risiedere nel nostro comune".

La partecipazione al progetto GeoCom, aveva sottolineato il Sindaco al meeting in Serbia "è stata l'occasione per confrontarci con altre realtà, altre nazioni, altre culture e specificità, in un processo che ci ha sicuramente arricchito". Con l'auspicio che l'esperienza si potesse ulteriormente arricchire "magari attraverso la istituzione di un Club dei Sindaci" per mettere attorno ad un tavolo "tutte quelle realtà che hanno la possibilità di mettere a frutto la risorsa geotermica per crescere e realizzare una vera inversione di rotta a livello energetico ed ambientale. Una inversione di rotta che non possiamo più rimandare". Coinvolto nel progetto anche il CoSviG, il Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche, che, se da un lato ha seguito per GeoCom la fase di training e dissemination, ovvero di formazione e informazione relativamente allo stato dei lavori del teleriscaldamento di Montieri (attraverso comunicati stampa, workshops e corsi di formazione, servizi televisivi a livello nazionale e regionale), ha messo a disposizione del Comune di Montieri il personale per fornire assistenza all'Ufficio dedicato alle pratiche relative al teleriscaldamento, a partire proprio dalle dichiarazioni di interesse per arrivare alle adesioni vere e proprie e all'allacciamento.

"Si tratta di un progetto, quello di Geocom" ha detto il Direttore Generale di CoSviG, Sergio Chiacchella "che ci vede impegnati sin dall'inizio a svolgere una funzione importante di affiancamento all'Amministrazione Comunale, una esperienza che ci ha consentito di conoscere partners esteri, alcuni dei quali abbiamo poi avuto modo di incontrare in altri progetti di respiro internazionale, come, tanto per fare un solo esempio, GeoDH che solo da poco si è concluso". Al primo avvio dell'impianto seguirà un periodo di prove "tecniche" per la messa a punto. I cittadini potranno tuttavia sin da subito usufruire del calore geotermico per riscaldare le proprie abitazioni, addirittura in maniera gratuita sino alla fine di dicembre, dal momento che i consumi saranno contabilizzati solo a partire da gennaio 2015.

fonte: distrettoenergierinnovabili.it
Tommaso Tautonico
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