05/06/2014 - 11:56

Energia, cosa fare per ridurre i consumi domestici

Anche a casa i risparmi energetici diventano notevoli. Ecco come ridurre i consumi e abbattere i costi in bolletta. Avvenia, il «braccio bianco» delle aziende italiane, promotrice già a partire dal 2005 della «white economy» e del sistema dei Titoli di Efficienza Energetica, ha analizzato le possibili variazioni delle abitudini al consumo degli italiani, identificando alcune soluzioni per abbattere i costi in bolletta.
Attraverso un monitoraggio dei consumi energetici confezionato su misura in base alle esigenze di ogni settore industriale, Avvenia è riuscita a ottenere considerevoli incrementi della produzione riducendone sensibilmente i costi, condizioni fondamentali affinché le aziende italiane possano essere più competitive sul mercato, proponendo una razionalizzazione dei consumi che dà anche diritto ai Certificati Bianchi, un sistema di incentivi pubblici che consente di accedere a un contributo economico in base ai risparmi di energia.

E proprio così come risponde con efficacia alle richieste delle aziende, ottenendo risparmi nei consumi energetici che possono raggiungere anche il 95% a parità di condizioni di lavoro, come nel caso del settore siderurgico, Avvenia vuole ora promuovere un pentalogo quale mezzo per sviluppare un utilizzo più razionale dell'energia da parte dei cittadini.

«L'energia elettrica può diventare una voce di spesa consistente non solo per le aziende, ma anche per le famiglie. Per questo abbiamo pensato di promuovere un pentalogo con le accortezze più importanti per risparmiare sulla bolletta dell'elettricità» spiega l'ingegner Giovanni Campaniello, fondatore e amministratore unico di Avvenia.

Come fare? Ecco i 5 suggerimenti che secondo Avvenia consentono di ridurre sensibilmente i consumi domestici degli italiani.

1) Usare il condizionatore con parsimonia. Questo elettrodomestico è un grande consumatore di energia elettrica ed è quindi preferibile alternarlo con un ventilatore, apparecchio decisamente meno energivoro. É inoltre consigliabile usare il condizionatore in modalità deumidificazione poiché con questa funzione lavora meno e, senza necessariamente dovere abbassare la temperatura, rimuove l'umidità che è uno dei componenti dell'indice di calore percepito. Così è possibile ridurre del 75% i consumi del condizionatore che diventa non solo più economico ma anche meno fastidioso e meno dannoso per la salute.

2) Lavare il bucato a 30 gradi. Il 90% dell'energia elettrica consumata da una lavatrice viene usata per scaldare l'acqua del lavaggio, ma le temperature più basse non sono meno igieniche di quelle più elevate ed è anche vero che alcuni batteri riescono a sopravvivere anche a temperature più alte, mentre l'azione battericida può avvenire attraverso l'uso di specifici detersivi, nonché asciugando il bucato al sole o in asciugatrice. I detersivi e le lavatrici moderne lavano molto bene anche a 30 gradi, consentendo alle famiglie di abbattere il costo di esercizio.

3) Scollegare sempre le spine dell'alimentazione degli elettrodomestici. I televisori, i lettori di CD, i caricabatterie, la macchina per l'espresso e in generale tutti gli apparecchi in stand-by sono grandi consumatori di energia elettrica. Il consiglio di Avvenia per risparmiare energia in questo caso è uno solo: staccare completamente la spina.

4) Preferire gli elettrodomestici ad alta efficienza. Per risparmiare sulle bollette dell'elettricità è molto importante avere elettrodomestici ad alta efficienza che consentono non solo di spendere meno ma aiutano anche a ridurre l'inquinamento ambientale. In particolare Avvenia suggerisce di essere oculati nell'acquisto di un nuovo frigorifero, preferendo quelli di classe A++ o A+++, poiché è proprio questo l'elettrodomestico che consuma di più in quanto è sempre acceso e il suo compressore deve lavorare molte ore al giorno.

5) Fare attenzione a come posizionare gli apparecchi elettrici. Un frigorifero, ad esempio, consuma fino a un 8% di elettricità in più se viene posizionato vicino ai fornelli. «Maggiore è la fonte di calore vicina al frigorifero, maggiore è il consumo di elettricità per mantenere la temperatura a livelli costanti» puntualizza il fondatore di Avvenia.
www.avvenia.com
Andrea Pietrarota
Direttore Responsabile