24/11/2013 - 22:11

Starpath: la strada che illumina il futuro

Un'azienda del Regno Unito sperimenta una tecnologia all'avanguardia per promuovere un'alternativa eco-friendly e a basso costo alla tradizionale illuminazione pubblica.
Brevetto della britannica Pro-Teq Surfacing, Starpath potrebbe essere la soluzione per un'illuminazione stradale a basso impatto ambientale. L'idea è semplice, ma al contempo estremamente innovativa: Starpath è un prodotto liquido in grado di assorbire i raggi ultravioletti del sole durante il giorno, per restituirli sottoforma di energia luminosa al calare della sera. Starpath può essere steso su diversi tipi di superfici, dalla consistenza più o meno morbida, e fatte di materiali diversi, come legno e cemento. 
 
L'installazione richiede circa 30 minuti, e, a differenza di prodotti simili, non richiede la rimozione del manto stradale sottostante, poiché è concepito per poter essere applicato direttamente sopra la superficie calpestabile: questo permette di risparmiare sia sui tempi di realizzazione, sia sulla spesa di installazione.
 
Hamish Scott, proprietario della Pro-Teq, commenta entusiasta l'ultimo brevetto dell'azienda britannica.  Scott afferma che Starpath è un prodotto unico nel suo comparto merceologico e che ha suscitato fin dall'inizio molto interesse: le autorità comunali, infatti, devono sostenere spese molto alte per sostituire il manto stradale quando questo giunge a fine vita.  Starpath richiede brevissimi tempi di installazione, è eco-compatilibile, antiscivolo ed esteticamente gradevole. Al termine della posa viene steso un ulteriore strato, che rende la superficie resistente all'acqua; è possibile inoltre scegliere il colore e lo spessore del materiale.
 
Sicuramente Starpath è il substrato ideale per ovviare alla necessità di installazione di lampioni per l'illuminazione notturna, permettendo così un risparmio importante, sia dal punto di vista energetico, sia da quello economico. Attualmente la tecnologia britannica è in fase di sperimentazione sui vialetti pedonali e ciclabili di una zona di Cambridge, anche se la Pro-Teq spera di poter aumentare a breve la produzione per illuminare sentieri e strade cittadine.

Clicca qui per vedere un video illustrativo interessante su Starpath.

(autore: Cinzia Porfiri)
Redazione
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