Il GSE allo European Best Engineering Competition 2013

Il Gestore dei Servizi Energetici per la prima volta allo European BEST Engineering Competition (EBEC), la più grande competizione ingegneristica europea organizzata dagli studenti delle più prestigiose Facoltà di Ingegneria aderenti al Board of European Students of Technology (BEST), una rete autogestita che sostiene lo sviluppo personale e professionale degli studenti, agevolandone l’accesso al mercato del lavoro in una dimensione europea, anche attraverso il confronto interculturale.
Il GSE ha partecipato, insieme ad altre Aziende tra le quali IVECO, Deutsche Bahn e Procter & Gamble, sia alle fasi nazionali, tenutesi presso le Università di Tor Vergata e La Sapienza di Roma, sia a quella finali europee, ospitate dal Politecnico di Varsavia.

Il Case Study proposto dal GSE è stato incentrato sul sistema dell’Emissions Trading europeo, e ha coinvolto gli studenti di ogni squadra in un ‘giuoco di ruolo’ di una utility elettrica, stimolando i concorrenti a mettere in campo competenze tecnico ingegneristiche, economiche e, non ultime, competenze trasversali quali negoziazione e mediazione. L’obiettivo era quello di far realizzare un business plan atto a massimizzare i ricavi, tenendo conto dei costi necessari a compensare le emissioni di CO₂ nei prossimi 20 anni.

Il BEST Team GSE ha risposto alle domande degli studenti, ha gestito due aste di quote di emissione e ha fornito alle squadre i risultati in tempo reale, consentendo loro di perfezionare le proprie strategie di azione. In una vera e propria sessione di negoziazioni bilaterali, le tredici squadre hanno potuto "contrattare" i titoli nelle loro disponibilità, simulando dinamiche e soluzioni simili a quelle osservabili nella realtà, dalle frodi nella compravendita di quote, all’ideazione da parte di soluzioni innovative al problema delle emissioni, quale il radicale cambiamento del modello di business delle utility energetiche.

La Cerimonia di premiazione del round europeo dell’EBEC 2013, che ha coinvolto 33 Paesi e 83 Università tecniche, tra le quali per l’Italia il Politecnico di Torino, per un totale di circa 6500 partecipanti, è avvenuta oggi a Varsavia e ha decretato la vittoria della  Svezia. Le valutazioni tecniche del Business Game GSE hanno, invece, premiato la strategia d’investimento utilizzata dalla Repubblica Ceca e il metodo di calcolo e la capacità di team working della Svezia e del Belgio.

Nando Pasquali, Presidente e Amministratore Delegato del GSE, ha sottolineato con quanto entusiasmo la Società promuova lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabile e dell’efficienza energetica in Italia, anche investendo nella formazione della green generation, e ha ribadito che "il GSE è pronto a mettere a disposizione degli studenti del BEST il proprio bagaglio di conoscenza ed esperienza nel settore energetico con l’intento di coinvolgere gli ingegneri del futuro. Sono certo che esperienze come queste di Varsavia rappresentino occasioni importanti per sviluppare una maggiore cultura della sostenibilità tra i giovani europei, e cogliere, così, sempre più e sempre meglio, le tante e crescenti opportunità occupazionali che ci offre il settore”.