02/08/2013 - 14:49

Enel Green Power, piano industriale in crescita nel primo semestre

Grazie ai nuovi impianti messi in esercizio, la potenza installata di Enel Green Power ha raggiunto quota 8,7 Gigawatt. Cresce il piano industriale.
Per poter risparmiare sulla bolletta il primo passo è certamente quello di mettere le tariffe di energia a confronto; una volta fatto questo, però, e dopo aver cercato anche di limitare il più possibile gli sprechi, il consumatore non avrà più molte altre carte da giocare. Nonostante l’impegno, infatti, il consumatore potrebbe non ottenere il risparmio tanto sperato. Sono infatti gli oneri parafiscali e la tassazione a rappresentare una grossa fetta delle voci di costo in bolletta; senza un loro abbattimento deciso non ci sarà mai un reale risparmio per le famiglie italiane.

Tutti i giorni i quotidiani, le testate online e i portali di notizie riprendono le dichiarazioni del Governo sulla necessità di abbassare la tassazione; essa pesa ancora troppo sui bilanci delle famiglie, rappresentando una zavorra eccessiva per un paese che sta cercando di uscire dal pantano di una crisi che ha lasciato segni evidenti sul piano economico. Molti quindi vedrebbero di buon occhio l’abbassamento, in prima battuta, proprio delle tasse e degli oneri in bolletta, anche se non tutti sarebbero disposti a vedere diminuire la quota che, in bolletta, serve a finanziare la ricerca energetica. Ma vediamo come se l’è cavata Enel Green Power fino ad adesso.

Enel Green Power, controllata di Enel nel settore della fornitura di energia, ha archiviato il primo semestre del 2013 tutto in crescita. Trattasi di una crescita legata non solo agli indicatori economici, ma anche al raggiungimento dei target fissati nel proprio piano industriale.Nel dettaglio, la società ha infatti già realizzato il 60% di quanto previsto nel proprio piano di business al 2017, così come la nuova potenza installata da rinnovabili nei primi sei mesi del 2013, a 700 MW, ha già raggiunto il 70% degli obiettivi fissati nel 2013. Per quel che riguarda invece il bilancio semestrale, la Enel Green Power archivia i primi sei mesi dell'anno con un margine operativo lordo a +21% anno su anno, e con una crescita dei profitti del 21,7% rispetto al periodo gennaio-giugno del 2012.Questi risultati semestrali poggiano su ricavi che, a 1,46 miliardi di euro, hanno fatto registrare un incremento anno su anno del 22,3%, ma soprattutto su investimenti che hanno portato l'indebitamento finanziario netto a crescere a 5,66 miliardi di euro dai 4,61 miliardi di euro al 31 dicembre del 2012.

Al 30 giugno del 2013, grazie ai nuovi impianti messi in esercizio, la potenza installata da rinnovabili di Enel Green Power ha così raggiunto quota 8,7 Gigawatt con la seguente distribuzione: 4,9 Gigawatt da eolico, 2,6 Gigawatt da idroelettrico, 0,8 Gigawatt da impianti geotermici, 0,3 Gigawatt dal solare e 0,1 Gigawatt da impianti alimentati a cogenerazione e biomasse. A livello geografico la crescita societaria è avvenuta prevalentamente nei Paesi emergenti e comunque in quelli dove il quadro regolatorio è più favorevole, e dove in prospettiva ci sono maggiori opportunità di espansione e di sviluppo.
SuperMoney
autore