21/06/2013 - 14:53

Mercato libero, tariffe energia più basse del 20 per cento

Nomisma Energia, la liberalizzazione del mercato luce e gas ha abbassato le tariffe del 20 per cento. Occhio però ai disservizi in agguato.
Il mercato libero, che consente agli utenti di confrontare le tariffe luce e gas più vantaggiose sul mercato e di poter cambiare fornitore non appena individuata un’alternativa più godibile, racchiude in sé un potenziale notevole che i consumatori hanno imparato a conoscere e ad apprezzare.
 
I vantaggi legati a questa nuova condizione sono stati espressi da un rapporto Nomisma, secondo cui in assenza di questa possibilità, il mercato sarebbe meno competitivo e ancora più soggetto ai rincari. In particolare, l’istituto stima che, se a suo tempo il mercato non fosse stato liberalizzato, i consumatori si troverebbero a pagare “tariffe superiori di circa il 20%”.
 
Nonostante i rincari, dovuti “in primo luogo alla crescita dei costi di produzione o di importazione a monte”, il mercato energetico italiano è caratterizzato da un buon livello di competitività: oltre a nomi noti come Enel, Eni Energia e Sorgenia, esistono infatti più di 250 operatori, molti dei quali operanti quasi esclusivamente online. 
 
Di fronte ad un’offerta così ricca, le utenze italiane risultano abbastanza volatili: il tasso di switching si attesta sul 10%, segno che sempre più consumatori non si fermano ad un unico operatore, ma si guardano intorno, cercando alternative più convenienti. Nomisma rileva, in particolare, che ben un consumatore su quattro ha deciso di passare al mercato libero, con l’intento di contenere i costi in bolletta (l’istituto stima un risparmio di circa 150 euro). 
 
Il rovescio della medaglia che, anche con le tariffe “alternative”, non si è immune dai disservizi, che riguardano indistintamente sia le grandi compagnie che i piccoli operatori meno blasonati. Il più comune è senz’altro quello di vedersi addebitare un importo più elevato di quello inizialmente preventivato. 
 
A tal proposito, Davide Tabarelli, Presidente di Nomisma Energia, ricorda che “a garanzia del consumatore l’Aeeg ha previsto l'obbligo di presentare una scheda di confrontabilità al cliente finale, che paragona le condizioni economiche del contratto offerto con quelle del servizio tutelato”. In questo modo l’utente ha la possibilità di verificare se la tariffa sia realmente conveniente e soprattutto adatta alle sue esigenze di consumo.
 
La liberalizzazione di un servizio in un mercato è importante perchè permette di poter scegliere con più libertà, ma proprio perchè meno controllato bisogna stare attenti ad ogni particolare prima di sottoscrivere qualsiasi contratto. 
SuperMoney
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