21/02/2013 - 13:00

Barclays finanzia gli impianti solari Azuri in Africa

Il progetto interesserà la zona Sub-Sahariana e prevede l’installazione di 30 mila impianti di tecnologia Indigo, funzionanti a LED e caricabatterie per telefoni cellulari
Sono numerose le realtà aziendali che coniugano un operato efficiente dal punto di vista economico ed un agire sostenibile nei confronti dell’ambiente.
Per fare questo sono spesso neccessari degli impianti appositi in grado di sfruttare in modo efficiente l’energia a propria disposizione, la cui realizzazione richiede spesso somme ingenti. A questo scopo moltissime imprese si trovano nella condizione di confrontare i prestiti più vantaggiosi dei vari istituti di credito per individuare il finanziamento adatto a promuovere i loro intenti.
 
Grazie alla concessione di un prestito da parte della banca inglese Barclays, la start up Azuri porterà 30 mila nuovi impianti solari off grid in Africa Sub-Sahariana. Si tratta di un “passo fondamentale verso l’apertura del settore commerciale dei finanziamenti per la distribuzione rurale dell’energia” – ha dichiarato Simon Bransfield-Garth, Amministratore delegato della startup.
 
Il maxi prestito erogato da Barclays è di 1 milione di sterline e ha una durata di 4 anni. L’obiettivo del progetto è di portare i benefici dell’energia “verde” nei Paesi in difficoltà e, in particolare, nella zona dell’Africa Sub-Sahariana, che è notoriamente ricca di sole.
 
Le risorse così messe in campo finanzieranno l’installazione d’impianti fotovoltaici all’avanguardia con tecnologia Indigo, capaci di combinare la telefonia mobile con il solare e produrre energia rinnovabile in alternativa a fonti tradizionali inquinanti e pericolose, come il cherosene. 
 
Gli impianti sono costituiti da una batteria, un pannello solare, luci LED e un caricabatterie per telefoni cellulari. L'attivazione avviene proprio attraverso un telefonino, col quale si invia un messaggio e si carica un dollaro a settimana per utilizzare l'energia prodotta. Con gli impianti solari Azuri, sarà possibile tagliare i costi dell’energia elettrica di circa il 50% e fornire l’illuminazione alle comunità rurali bisognose.
 
L'investimento nelle energie rinnovabili può essere un settore di grande importanza per l'economia di Paesi come quelli africani, poveri di finanze, ma ricchi di risorse naturali. Il sole che brucia le terre sub-sahariane potrebbe dunque diventare una fonte di benefici e sviluppo.
 
L'aumento di impianti fotovoltaici in queste aree è sicuramente la base per iniziare un progetto duraturo di ammodernamento. In moltissime zone del continente nero l'energia elettrica ancora non raggiunge i centri abitati che rimangono quindi indietro nei processi di sviluppo sociale.
 
Come descritto sopra, poi, il fotovoltaico è una fonte di energia che permette di risparmiare molto sui costi di produzione. L'investimento più importante avviene all'inizio, con l'installazione dell'impianto, ma poi il ritorno economico è assicurato grazie ai sistemi di accumulo di energia.
 
Oltre a questo non va dimenticato che gli impianti fotovoltaici hanno un impatto sostenibile sull'ambiente e non creano inquinamento. I Paesi africani sono stati abbastanza sfruttati nella storia ed è arrivato il momento di restituire un po' quello che è stato preso.
SuperMoney
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