01/01/2013 - 01:00

Avviata la prima turbina radiale outflow ORC al mondo

Exergy ha il piacere di annunciare l'entrata in funzione della prima turbina radiale centrifuga (outflow) al mondo, operante in un ciclo Rankine a fluido organico (ORC).
L'impianto, della taglia di 1000 kWe, progettato e costruito interamente da Exergy e installato a Verbania, sfrutta una fonte termica che simula le condizioni di un recupero di calore tipico delle macchine ORC. È la prima volta che una turbina radiale centrifuga (outflow) viene proposta per queste applicazioni, normalmente realizzate con tecnologia convenzionale (assiale e radiale centripeta). Questa configurazione, benché nota fin dalla fine dell'Ottocento per cicli a vapor d'acqua, solo oggi, con vapori organici, nella versione multistadio su singolo disco e grazie alle sue caratteristiche fluidodinamiche, realizza elevati rendimenti di conversione, tali da renderla fra le soluzioni più competitive presenti sul mercato. Le ipotesi teoriche sono state verificate sperimentalmente e le misure realizzate durante l'esercizio hanno confermato gli ambiziosi rendimenti di progetto oltre ai bassi livelli di vibrazioni e rumorosità. Grazie poi alla semplicità costruttiva e di gestione operativa, Exergy si propone di offrire al mercato un prodotto molto competitivo in confronto alle tecnologie convenzionalmente usate sia dal punto di vista dell'investimento che dei costi di esercizio.

"I riscontri sperimentali confermano che i nostri programmi industriali si possono basare su una nuova tecnologia altamente innovativa", dice Claudio Spadacini, CEO di Exergy. "Inoltre, la nostra tecnologia ci lascia intravedere un ottimo potenziale per competere nel mercato ORC per applicazioni di produzione energia da recupero calore e da fonti rinnovabili". Gli impianti basati sul ciclo Rankine a fluido organico sfruttano le sorgenti di calore a media e bassa temperatura (es. fumi di combustione in raffreddamento, risorse geotermiche...). Si tratta di un ciclo chiuso, in cui il fluido organico contenuto nell'impianto scambia calore con l'esterno ma non fuoriesce mai dai componenti del ciclo stesso. Grazie a questa caratteristica può essere applicato non solo in impianti dedicati con combustione (es. centrali a biomassa), solari termodinamici o geotermici, ma anche a valle di vari processi industriali con calore di scarto ad alta temperatura (vetrerie, cementifici, acciaierie...). Exergy è una società controllata da Seci Energia, subholding energetica del Gruppo Maccaferri, che propone oggi sul mercato impianti ORC con turbina radiale centrifuga, a partire da 500 kWe fino a 4000 kWe per applicazioni di tipo cogenerativo e produzione di energia elettrica, nonché soluzioni complete su misura per grandi impianti. "La nostra secolare storia industriale si arricchisce di una nuova gamma di prodotti, che consentirà a Exergy di svolgere un ruolo da primario attore nel recupero energetico", sottolinea il presidente di Seci Energia e dell'omonimo Gruppo Industriale, Arch. Gaetano Maccaferri, "sfruttando il calore che verrebbe disperso, per la produzione di energia, senza l'impiego di combustibili, con impatto ambientale positivo ed a costo zero".
Tommaso Tautonico
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