01/01/2013 - 01:00

Il fotovoltaico in Italia: Canadian Solar e i consigli utili per garantire la massima efficienza dei pannelli fotovoltaici

Il mercato del fotovoltaico in Italia sta registrando una diffusione vertiginosa, ormai si presenta promettente e strategico per investitori e produttori direttamente coinvolti nel settore. Al 19 gennaio 2012 è stata superata la soglia dei 12 GWp installati: per l'esattezza 12,7 GWp sviluppati da 326.255 impianti.
Con le nuove norme e disposizioni del 4 Conto Energia, si intende continuare a sostenere la crescita del mercato fotovoltaico, seppure secondo un nuovo regime di riduzione progressiva delle tariffe incentivanti. Per il 2016 si cerca di raggiungere come obiettivo 23.000 MWp, un traguardo importante che permetterà al settore di continuare il suo sviluppo confermando l'Italia tra i paesi leader al mondo del fotovoltaico. Le tariffe che sono state decise indicano un chiaro orientamento: si intende supportare la diffusione degli impianti FV sui tetti degli edifici, naturale applicazione del fotovoltaico.
 
Canadian Solar(NASDAQ: CSIQ) uno dei maggiori produttori a livello mondiale a operare nel mercato dell'energia solare che progetta, realizza e distribuisce prodotti e sistemi fotovoltaici, per uso on-grid e off-grid, a clienti in tutto il mondo. Il progetto di un'abitazione privata alimentata con i moduli fotovoltaici di Canadian Solar in provincia di Padova (Camposampiero) è un esempio significativo dell'azienda canadese nel proseguire lo sviluppo del fotovoltaico residenziale in Italia. Il proprietario aveva come obiettivo la riduzione dei costi energetici e, allo stesso tempo, la produzione di energia elettrica da usare anche come riscaldamento. Il montaggio dei pannelli è avvenuto in soli 15 giorni ottimizzando la superficie disponibile della copertura e la sua inclinazione esistente, di 20 gradi, oltre a privilegiare l'integrazione con l'ambiente. L'impianto è composto da 43 moduli CS6P da 240 W di Canadian Solar, caratterizzati da 60 celle solari in grado di offrire una grande capacità di conversione dell'energia anche in condizioni di scarsa luminosità. Con l'utilizzo di questo impianto fotovoltaico, le emissioni di CO2 evitate sono 1.841 kg/anno, 37 t in 20 anni. Inoltre, anche il risultato estetico del progetto è ottimo e ha reso l'abitazione perfettamente integrata con l'ambiente circostante.
 
I sistemi fotovoltaici sono decisamente vantaggiosi: praticamente non richiedono manutenzione e hanno costi di gestione molto bassi considerando che il processo di trasformazione della luce solare in energia elettrica, sostanzialmente non è soggetta a usura. È comunque opportuna una pulizia regolare, dato che la resa di questi sistemi dipende strettamente dall'efficienza dei moduli, da una buona ventilazione e, soprattutto, dalla libera ricezione dell'irraggiamento solare. A questo proposito, Canadian Solar fornisce una lista di consigli utili e pratici che permettono di garantire la massima efficienza del sistema:

1)         Controllare il sistema con cadenza annua contribuisce a prevenire onerosi blocchi o guasti. I mesi freddi possono causare sofferenze alla sottostruttura di supporto e ai moduli a causa del peso delle nevicate e per le forti variazioni termiche. Proprio per questo, è consigliabile verificare l'installazione prima del periodo di massima produzione per garantirsi poi un'elevata efficienza e produttività.

2)         Tenere costantemente sotto controllo il rendimento dei moduli e del sistema fotovoltaico. Gli strumenti di monitoraggio centralizzano la rilevazione e la lettura dei principali dati di un'installazione, ad esempio l'energia prodotta, l'irraggiamento e la temperatura.
 
3)         In assenza di strumenti di monitoraggio delle prestazioni è opportuno confrontare i dati delle proprie installazioni con quelli degli impianti presenti nel territorio circostante o con i valori contenuti nei database reperibili su Internet. Questo permette di comprendere come sta funzionando il sistema fotovoltaico e la resa che esso fornisce.
 
4)         L'inquinamento è un altro possibile ostacolo al rendimento delle installazioni solari. Se polline e polveri possono essere eliminati dalle piogge, è importante rimuovere in tempi brevi foglie ed escrementi di volatili dai moduli fotovoltaici soprattutto nei casi di installazioni situate in aree agricole e in zone di campagna. Gli accumuli interessano inizialmente il modulo di fondo o la struttura del collettore dove si depositano vegetali come alghe e licheni che a loro volta trattengono la polvere atmosferica usandola come mezzo di coltura. Le foglie rappresentano un elemento di particolare disturbo in termini di performance per via delle loro dimensioni molto estese. Per contrastare questo problema si possono installare delle spazzole con setole morbide e flessibili.

5)         I proprietari delle installazioni devono eseguire regolarmente dei controlli visivi per rilevare eventuali danni, la presenza di sporco oppure ombre indesiderate. Un pannello rotto riduce sensibilmente le performance elettriche del modulo. Tuttavia è importante adottare le giuste misure precauzionali per evitare di danneggiare l'installazione; per evitare incidenti è bene assicurarsi che tutte le misure di sicurezza siano rispettate prima di salire su un sistema montato su un tetto inclinato. In particolare, quando vi è presenza di acqua va evitato qualsiasi contatto diretto con componenti elettriche, a seconda della tipologia del sistema.
 
6)         Per la pulizia dei pannelli non vanno usati strumenti per il lavaggio a pressione, diluenti né sostanze pulenti particolarmente aggressive. Inoltre, è consigliabile evitare detergenti domestici.
 
7)         Infine, per evitare problemi futuri è consigliabile verificare sempre la garanzia del prodotto e delle performance fornita dal fabbricante del modulo fotovoltaico che si decide di installare. Canadian Solar garantisce un rendimento lineare sulla potenza del modulo per un periodo di oltre 25 anni e i suoi moduli offrono una potenza non inferiore al 97% per il primo anno, mentre successivamente la diminuzione della potenza sarà garantita intorno allo 0,7%.

Inoltre, Canadian Solar offre una garanzia di prodotto che copre fino a 10 anni i difetti sulla lavorazione e sui materiali.

Vesna Tomasevic
autore