01/01/2013 - 01:00

L'efficienza energetica nei comuni: esempi di buone pratiche

A livello nazionale gli interventi di efficienza energetica hanno un potenziale di risparmio per il sistema Paese di circa 5,8 miliardi di euro grazie ai minori consumi energetici. Edison e il Consorzio Multienergia, emanazione del sistema di Confartigianato a cui aderiscono le Associazioni di Arezzo, Firenze, Lucca, Massa-Carrara, Pistoia, Pisa, Siena e Prato, hanno sottoscritto un accordo per lo sviluppo di progetti di efficienza energetica per le imprese associate.
L'intesa è stata siglata a Montemurlo presso la sede di Multienergia da Giuseppe Merola (direttore vendite e operations di Edison) e da Ezio Bertazzoni (presidente Multienergia). All'incontro hanno partecipato anche Marisa Martano (responsabile vendite Edison), Armando Giagnoni (AD Multienergia) e Gerardo Trebbi (direttore Multienergia). L'accordo prevede, da parte di Edison, la realizzazione a proprie spese, di impianti di autoproduzione di energia a basso impatto ambientale quali fotovoltaico e cogenerazione, e di interventi per l'ottimizzazione dell'efficienza energetica negli stabilimenti delle aziende associate al Consorzio Multienergia, che siano interessate e che posseggano determinati requisiti di consumi. Edison ne curerà la realizzazione così come l'esercizio e la manutenzione. Gli impianti di autoproduzione (fotovoltaico, cogenerazione e trigenerazione) permettono alle imprese aderenti a Multienergia di trarre un "rilevante beneficio" dalla riduzione del costo dell'energia elettrica che useranno per il proprio fabbisogno. Gli interventi di ottimizzazione energetica permettono inoltre alle imprese di ridurre i propri consumi e, a parità di servizio, di ottenere un sensibile risparmio economico nelle bollette energetiche. In base all'accordo, il Consorzio Multienergia, già cliente storico di Edison per la fornitura di energia elettrica, si impegna a divulgare e a promuovere il progetto presso le proprie aziende aderenti e segnalerà a Edison le imprese interessate al conseguimento degli obiettivi dell'accordo stesso.

Oltre alla principale rilevanza del progetto in termini di efficienza energetica e uso di fonti rinnovabili, Edison assicura altresì un'attenzione primaria ad alcuni aspetti tra i quali quelli civilistici e amministrativi, alla sicurezza e igiene sul lavoro, ai rapporti con l'ambiente e il territorio, a differenza di analoghe iniziative in cui tali aspetti risultano marginali. "Con questo importante accordo", hanno commentato Ezio Bertazzoni, e Armando Giagnoni, rispettivamente Presidente e AD del Consorzio Multienergia, "si intende offrire alle imprese consorziate, senza nessun esborso finanziario da parte delle imprese un'interessate, una nuova opportunità a sostegno dell'efficienza energetica finalizzata al risparmio concreto delle risorse energetiche oggi sempre più onerose al fine di acquisire una più efficace concorrenzialità verso i propri competitors". Gerardo Trebbi, direttore di Multienergia, precisa inoltre che "le imprese consorziate, oltre a trarre un beneficio economico immediato dalle varie tipologie di interventi oggetto dell'accordo potranno diventare, successivamente, proprietarie degli impianti che verranno realizzati. In particolare gli interventi riguardanti l'efficienza energetica, come l'illuminazione, gli impianti termici, quelli di aria compressa e i motori, possono prevedere anche l'eventuale "sostituzione" degli impianti esistenti con quelli ad altissima efficienza energetica, quindi oltre ad un tangibile risparmio anche un ammodernamento tecnico, sollevando l'impresa dall'onere dell'investimento, secondo il modello ESCO (Energy Service Company)".

"L'accordo di oggi dà una forte spinta alla promozione dell'Efficienza Energetica nelle imprese aderenti al Consorzio Multienergia come leva fondamentale per la competitività e la riduzione delle emissioni inquinanti"; ha dichiarato Giuseppe Merola, Direttore Vendite ed Operations di Edison. "L'efficienza energetica è oggi più che mai indispensabile per ottenere un risparmio significativo sui consumi energetici e per garantire lo sviluppo delle attività industriali in un quadro complessivo di sostenibilità. Sostenibilità che deve declinarsi secondo tre canoni imprescindibili. Quello della sostenibilità economica dell'iniziativa, ivi compresa una ricaduta sul territorio ospitante, quello della sostenibilità sociale con l' attuazione di norme e comportamenti per garantire i più elevati standard di sicurezza sul lavoro, e quello della sostenibilità ambientale, grazie al contenuto fortemente ecologico degli interventi ivi compresa la fase realizzativa". Secondo uno studio condotto da Edison l'attuazione di interventi di efficienza energetica a livello nazionale potrebbe far risparmiare al Paese fino a 5,8 miliardi di euro all'anno. Con le opportune misure, i consumi energetici nazionali potrebbero essere ridotti di una quota compresa tra il 15 e il 17%, risparmiando questo modo circa 55 TWh di elettricità all'anno. Un obiettivo ambizioso, che potrebbe essere raggiunto solo con investimenti adeguati nei settori strategici, che Edison stima in circa 35 miliardi di euro totali.
Tommaso Tautonico
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