01/01/2013 - 01:00

Elettrodomestici A+++, risparmio idrico ed elettrico

Al World Business Forum di Milano il presidente Whirlpool EMEA Bracken Darrell ipotizza cosa succederebbe se Nord America ed Europa cambiassero le lavatrici in uso con i prodotti a maggior efficienza energetica sul mercato. Il risparmio di energia elettrica sarebbe pari alle bollette delle case di tutta Italia e quello idrico a un terzo del nostro consumo nazionale.
40 miliardi di kw, ossia il consumo delle abitazioni italiane in un anno, e 3mila miliardi di litri cubi d'acqua, equivalenti a un terzo del consumo idrico nazionale: sono i risparmi realizzabili in un anno se America del Nord ed Europa decidessero di sostituire le lavatrici in uso con quelle A+++, ossia quelle a maggior efficienza energetica presenti sul mercato. Sono i due numeri a molti zeri con cui il presidente di Whirlpool EMEA Bracken Darrell ha tradotto in futuri benefici ambientali l'innovazione sostenibile perseguita dal settore elettrodomestici e tema del business case al World Business Forum in corso a Milano.

L'innovazione delle tecnologie e dei prodotti in chiave ecologica è da anni priorità per Whirlpool, la multinazionale degli elettrodomestici leader nel mondo: « Essere leader oggi, significa essere leader nell'innovazione sostenibile -dichiara Darrell- ed è per questo che essere verdi non è soltanto uno slogan in azienda; è lo standard operativo da oltre 45 anni. Pensiamo soltanto che, dal 1972 a oggi, i consumi di energia elettrica si sono ridotti del 76% per i frigoriferi e i congelatori, del 73% per le lavastoviglie e del 72% per le lavatrici; abbiamo fatto grandi progressi, ma ci sono ancora margini ampi di miglioramento».
Significativo che, nella vita di un elettrodomestico, sia la fase dell'uso quella più rilevante per i consumi; ben il 94%, contro il 2% che accomuna produzione, trasporto e riciclo.

«L'industria degli elettrodomestici ha investito e sta investendo molto sul risparmio delle risorse e la sostenibilità ambientale -ha ricordato Darrell- tanto che sono stati i produttori stessi ad autoregolarsi e fissare gli obiettivi di efficienza energetica poi normati nell'etichetta dall'Unione Europea». Una competizione virtuosa, quella ingaggiata dai player del settore elettrodomestici, che ha come finalità la tutela dell'ambiente e il contrasto del riscaldamento globale.
«Whirlpool è nata 100 anni fa, l'11 novembre 1911, nel segno di un'innovazione epocale; la lavatrice elettrica -conclude Darrell-. Oggi fare innovazione non significa soltanto trovare nuove soluzioni tecnologiche, ma essere sempre più competitivi in chiave di efficienza energetica e di risparmio dei consumi. Ce lo chiedono i clienti e chi non soddisferà questa esigenza perderà la sfida».
Marilisa Romagno
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