01/01/2013 - 01:00

Pubblica illuminazione: Minos garantisce oltre il 32% di risparmio a settimana

A segnalarlo è il Comune di Barletta (Bat) che grazie al sistema Minos, brevetto di UMPI volto ad una gestione intelligente dell'illuminazione pubblica, ha reso pubblici i risultati dell'esperimento avviato con l'azienda di Cattolica.
Il Comune di Barletta ha comunicato infatti un risparmio energetico consolidato ad oltre il 32% ogni settimana. Un esempio concreto che dimostra come con Minos sia infatti possibile abbattere i consumi energetici fino al 45% ed i costi di manutenzione dei lampioni stessi, fino a toccare punte del 35%. L'ammortamento dei costi di installazione varia tra i 3 ed i 6 anni, a seconda dell'entità dell'impianto. Con 500.000 punti intelligenti, Minos costituisce il più grande parco installato in termini di citymatica, tecnologia innovativa finalizzata al risparmio energetico, alla tutela ambientale, al miglioramento della qualità della vita mediante un aumento dei livelli di sicurezza e della qualità dell'illuminazione, ottimizzando così anche i costi generali dei servizi.

Il Comune pugliese asserisce che il sistema, che prevedeva l'installazione di un innovativo sistema brevettato di telegestione degli impianti di pubblica illuminazione, avviato in via sperimentale lo scorso settembre si sta dimostrando un vero successo. In base ai dati appena resi disponibili, si calcola che il risparmio energetico si è consolidato ad oltre il 32% ogni settimana. In pratica il sistema, mediante dispositivi collocati all'interno di ciascun organo illuminante, con l'ausilio di una regia remota sta permettendo automaticamente, anche in relazione all'intensità della luce naturale, di dosare o interrompere l'erogazione di quella artificiale nelle zone interessate.

Un dato tangibilmente significativo è quello relativo al risparmio di KWH in una sola notte: in quella tra il 30 aprile e il 1° maggio, per esempio, sono stati consumati 179 KWH contro i previsti 266 a pieno regime. Nella settimana appena trascorsa sono stati consumati 1274 KWH con il programma di riduzione a fronte di un preventivato consumo di 1888 KWH se fosse rimasto attivato il sistema a piena potenza. Il risparmio energetico è, quindi, il principale vantaggio e lo scopo predominante derivante dalla telegestione che si concretizza non solo con positive ricadute sulla tutela ambientale e sulla qualità della vita, ma anche con un innegabile miglioramento della qualità del servizio, in quanto il sistema permette una maggiore rapidità degli interventi in caso di guasti.
Tommaso Tautonico
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