01/01/2013 - 01:00

Diamante: l'innovativo fotovoltaico che illumina Valle Giulia

Il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, l'Amministratore delegato e Direttore generale di Enel, Fulvio Conti, e il Rettore dell'Università di Roma La Sapienza, Luigi Frati, hanno firmato un protocollo d'intesa per installare a Valle Giulia Diamante, l'innovativa centrale fotovoltaica di nuova generazione che consente di accumulare e conservare l'energia rinnovabile prodotta.
 
L'impianto, progettato dal centro di ricerche Enel in collaborazione con l'Università di Pisa, consente, per la prima volta, di testare la generazione di elettricità con pannelli fotovoltaici integrandola con un sistema in grado di accumulare l'energia e di renderla disponibile anche quando il sole non c'è.
 
L'impianto, alto 12 metri con un diametro di 8 metri, è costituito da 38 pannelli fotovoltaici a celle monocristalline di ultima generazione che permettono di produrre energia elettrica sfruttando direttamente i raggi solari. 
In questo modo durante il giorno la centrale usufruisce dell'irraggiamento solare per produrre energia che puo' essere utilizzata per usi civili (ricaricare biciclette o auto elettriche, illuminazione), mentre l'energia in esubero viene immagazzinata grazie a batterie di nuova generazione, assicurando così una continuità di erogazione anche nelle ore notturne tale da garantire l'autosufficienza energetica di un piccolo condominio.
 
Diamante rappresenta anche un nuovo modo di concepire gli impianti produttivi, non più in contrasto, ma in armonia con l'ambiente che li accoglie. 
La sua struttura architettonica a forma di cupola geodetica di Fuller, fatta di vetro e acciaio, si adatta perfettamente a contesti di particolare pregio ambientale e architettonico come Valle Giulia, dove la Facoltà di Architettura ha deciso di valorizzare un piazzale "verde" situato nei pressi della Galleria Nazionale di Arte Moderna e Contemporanea e di fronte al parco di Villa Borghese, finora non utilizzato, e che verrà presto illuminato grazie all'energia puita prodotta dal Diamante.
 
In questo contesto, Diamante assume un forte significato simbolico in merito all'impegno della città nella diffusione di una cultura energetica rispettosa dell'ambiente e in armonia con il contesto urbano, anche in riferimento alla scelta fatta da Roma Capitale di aderire al Patto dei Sindaci per combattere l'inquinamento atmosferico e ridurre di oltre il 20% le emissioni di gas serra entro il 2020.
 

Lisa Zillio
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